Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Si riempie la periferia, Pirri in crescita

Fonte: L'Unione Sarda
24 maggio 2012

Nel 2011 i residenti nella frazione aumentano di 125 unità: 29.117 abitanti


I residenti di Pirri aumentano di 125 unità. Nel 2011, la frazione cagliaritana arriva a 29.117 abitanti. L'aumento è distribuito uniformemente in quasi tutti i quartieri. I più popolosi sono quelli del centro storico e della fascia adiacente, anche se, sono in crescita le nuove zone di lottizzazione. Equilibrio quasi perfetto per quanto riguarda uomini e donne. I primi sono 14.067 e le seconde 15.970.
I DATI L'area più popolosa è quella di Monteleone e Santa Rosalia, ossia il centro storico, con 9.255 abitanti. Seguono i rioni di San Giuseppe, Santa Teresa e Parteolla, con 8.552 abitanti, con una flessione, però, di 252 abitanti rispetto al 2010. Per trovare la terza zona più abitata di Pirri, bisogna spostarsi verso la periferia e precisamente a Is Campus e Is Corrias, dove gli abitanti sono 3.363. Anche i rioni di Is Bingias e Terramaini hanno subìto una diminuzione dei residenti: nel 2011 sono 2.774, 84 in meno rispetto al 2010. Barracca Manna, invece, è il quartiere che ha avuto il maggiore incremento di residenti arrivando a 2.231. I meno popolosi sono il rione Villa Doloretta (affianco all'ospedale Businco) con 1.723 abitanti e, fanalino di coda, Monreale con 1.219 residenti. I quartieri con la maggior presenza di anziani sono Is Bingias e Terramaini, che forniscono un dato eclatante considerato il rapporto col numero di residenti: il 32,19% della popolazione ha oltre 65 anni. Barracca Manna è il quartiere con la maggiore presenza di bambini: nella fascia d'età compresa tra 0 e 9 anni sono il 14,25%. Il tasso di natalità positivo caratterizza Is Campus, Is Corrias, Barracca Manna e Monreale, che sono le zone in cui il numero delle nascite è superiore rispetto ai decessi.
I COMMENTI I dati sulla popolazione residente permettono di fare alcune valutazioni di tipo sociologico. «Non esiste un fenomeno di spopolamento», spiega Franco Farris vice presidente vicario del consiglio di Pirri, «lo spostamento verso la periferia è fisiologico soprattutto perché nel centro storico non si possono fare grossi interventi di ristrutturazione. Barracca Manna, che ancora non ha raggiunto il completamento della lottizzazione, arriverà ad avere 12 mila abitanti».
Nonostante il blocco del centro storico, molte persone continuano a viverci e difficilmente vendono la propria abitazione. «Sono tanti coloro che hanno una casa nel centro storico grazie a un'eredità» afferma Salvatore Cuboni, vice presidente del consiglio di Pirri, «la permanenza nella zona storica è garantita anche dal valore affettivo che queste case rappresentano».
Matteo Sau