Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Niente nomi: al sindaco la delega per scegliere

Fonte: La Nuova Sardegna
22 maggio 2012

TEATRO LIRICO



CAGLIARI Non ci sono ancora un consulente artistico e neppure un consulente amministrativo per il Teatro lirico di Cagliari. Il sindaco Massimo Zedda presidente del cda ieri poco prima delle 22 è uscito dalla riunione del consiglio di amministrazione con una delega a proporre due nomi nel più breve tempo possibile. Un esito che delude pesantemente le aspettative dei dipendenti del Teatro cui nessuno è ancora in grado di dire se ci saranno i soldi per gli 85 spettacoli programmati fuori dal Teatro in giro per la Sardegna (il decentramento) e neppure come si rimedierà alla scelta del soprintendente esonerato Gennaro Di Benedetto che aveva previsto l’opera Le Nozze di Figaro con l’allestimento prestato dal Maggio Fiorentino e invece se ne dovrà fare a meno perché si è scoperto di recente che lo scenografo (del Maggio) non era d’accordo. Già ieri sera i sindacalisti hanno cominciato a cercare il sindaco per sapere quando li riceverà, la richiesta di incontro urgente risale alla scorsa settimana. Sembra che la delega sia stata sollecitata dallo stesso sindaco il quale avrebbe detto di avere anche già disponibile una rosa di nomi, se non addirittura i nomi stessi. La dichiarazione ufficiale del portavoce non entra nel dettaglio, spiega soltanto della delega ricevuta da Zedda e stop. Non è escluso che, come è già successo in altre vicende politiche, il sindaco abbia deciso di portarsi a casa la possibilità di scegliere per evitare di bruciare nomi (che incontrano la sua fiducia) in un cda in parte ostile perchè è noto che alcuni consiglieri, o uno in particolare, avrebbero il nome del soprintendente in tasca e sarebbero pronti a dar battaglia .Il punto è che la non decisione di ieri riesce a scontentare chiunque si stia occupando di Teatro lirico Alessandra Sallemi