FONSARDA. Protestano gli abitanti e gli ospiti del T-Hotel: l'area senza manutenzione

I focolai nei laghetti abbandonati del parco della Musica

Invasione di zanzare, acqua putrida nei laghetti e bagni chiusi al Parco della Musica. I disagi, notevoli, sono all'ordine del giorno, così come le lamentele che provengono non solo dai fruitori dell'area verde ma anche dai residenti delle palazzine di via Giudice Torbeno e dagli ospiti del T Hotel. «I problemi sono tanti», conferma il direttore dell'albergo, Davide Collu, «perché il Parco è privo di una gestione e sta correndo il rischio di essere prematuramente abbandonato al degrado».
Il problema delle zanzare sarebbe in via di risoluzione. Questa l'unica buona notizia. «Dopo ripetute segnalazioni», riferisce Collu, «il personale addetto della Provincia ha effettuato un sopralluogo e provvederà alla disinfestazione. Per fortuna negli ultimi giorni le zanzare sono diminuite grazie al vento e all'abbassamento della temperatura». Delle istanze dell'albergo e dei residenti si è fatto carico l'ex presidente della Circoscrizione 4, oggi vicepresidente del Consiglio provinciale, Alessandro Sorgia (Pdl).
«Ho ricevuto tantissime lamentele», afferma, «non solo da parte della direzione del T Hotel ma anche dagli abitanti della Fonsarda, esasperati per l'invasione di zanzare. Mi sono subito attivato per risolvere in tempi brevissimi questo fastidioso problema».
MANUTENZIONE Nel quartiere si auspica una manutenzione del Parco più puntuale. «Ci teniamo molto alla qualità del soggiorno dei nostri ospiti», spiega il direttore Collu, «in questo senso non è bello vedere i laghetti del parco di fronte a noi pieni di melma. Come non è bello constare che i bagni pubblici dell'area verde sono sempre chiusi». Problemi destinati a restare irrisolti in assenza dell'affidamento in gestione.
Paolo Loche