Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Pirri, servono diciassette milioni di euro»

Fonte: L'Unione Sarda
21 maggio 2012

INCONTRO. L'assessore Leo

«Diciassette milioni di euro per Pirri». Una cifra cospicua ma, per ora, ancora ipotetica. A darne notizia è stato Pierluigi Leo, assessore comunale ai Servizi tecnologici, che ieri sera ha incontrato gli abitanti di Barracca Manna in una riunione organizzata da Sinistra ecologia e libertà. «Questi soldi», spiega Leo, «serviranno per portare a termine numerose opere di urbanizzazione e interventi relativi al dissesto idrogeologico».
I FONDI I diciassette milioni di euro, dovrebbero arrivare da due fonti distinte: dodici milioni dalla Buccalossi e cinque milioni dalla Regione. «Con questa cifra potranno essere conclusi i lavori del collettore 70 e delle vasche», dichiara Leo, «di via Stamira e di via Socrate che concluderemo nei prossimi mesi». Per i lavori di urbanizzazione «verranno completate quasi tutte le strade di Barracca Manna per le quali sono stati predisposti i capitolati e si affronterà l'apertura di via Verga». La legge Buccalossi prevede il pagamento dei condoni da parte dei residenti nel quartiere. Il problema è che gli uffici comunali non riescono a smaltire le migliaia di pratiche e quindi questi soldi per ora non ci sono. I cinque milioni che dovrebbero arrivare dalla Regione «sono fermi a causa della vertenza con lo Stato», afferma Leo, «una volta risolta la questione questi fondi arriveranno».
I RESIDENTI Le persone presenti cercano di districarsi tra le cifre e gli elenchi e portano all'attenzione dell'assessore problemi pratici. «Sarebbe opportuno», sottolinea Stefania Cocco, «aggiungere via Is Campus alla lista delle strade da urbanizzare perché è in totale abbandono». Maria Rosaria Zanda, invece, solleva la questione dell'Imu: «Non abbiamo illuminazione e mancano molti servizi. Non è giusto pagare quanto pagano in altri quartieri della città». Pierluigi Leo assicura gli interventi in via Is Campus e, per quanto riguarda, l'Imu precisa: «Non si possono fare ragionamenti prima di settembre: non è possibile fare previsioni sulle cifre che arriveranno».
Matteo Sau