Oggi la riunione del cda per la nomina del consulente artistico
Dura lettera di Cualbu al sindaco Zedda
Il Lirico «si trova nel caos totale» e per ora «nessuno dei problemi urgenti e ampiamente discussi ha trovato soluzione». La situazione all'interno della Fondazione di via Sant'Alenixedda è sempre più esplosiva: Gualtiero Cualbu, membro del consiglio d'amministrazione (indicato dalla Regione) ha scritto agli altri consiglieri una lettera dove critica pesantemente il sindaco Massimo Zedda, al momento l'unica guida del teatro dopo le dimissioni di sovrintendente e direttore artistico. Cualbu elenca schematicamente i nodi: consulenza artistica, nomina del nuovo sovrintendente, «poca chiarezza sui fondi Por persi, nessuna informazione sul progetto della Business factory della Cultura, nessuna notizia sul completamento del Parco della Musica». Il silenzio riguarderebbe anche «la nomina mancante del revisore dei conti e del componente del Cda espresso dal Comune e più volte sollecitato». La chiusura è velenosa: «La prego» chiede Cualbu al sindaco, «di farci conoscere quali azioni abbia intrapreso per evitare ulteriori danni al teatro e alla sua immagine».
IL CDA Intanto oggi dovrebbe essere il giorno di Vincenzo De Vivo: sarà lui, salvo sorprese, il nuovo consulente artistico che prederà le redini del teatro lirico fino al 31 luglio. Ma la riunione del consiglio d'amministrazione, viste le premesse, sarà densa di argomenti e non è escluso che oltre alla nomina del cinquantacinquenne salernitano (sponsorizzato dal Ministero), si parli anche di un consulente amministrativo che si occupi della gestione dell'ente di via Sant'Alenixedda dopo le dimissioni di Pietro Oggianu.
Quasi in contemporanea, nella sede del Pd in via Emilia si terrà un incontro organizzato dalle segreterie cittadina e provinciale sui modelli di gestione del teatro. Riunione a cui parteciperà anche Francesco Verducci, vice responsabile nazionale del settore Cultura del Partito democratico.
BRUNO MURGIA Il deputato del Pdl Bruno Murgia chiede a Massimo Zedda un'accelerata sulla scelta del successore di Gennaro Di Benedetto: «Il sindaco nomini un sovrintendente che riporti il teatro ai fasti di un tempo e lo rilanci sui media internazionali». Il parlamentare sardo, membro della commissione Cultura alla Camera, avverte: «La sua figura dovrà essere caratterizzata da provate qualità artistiche e manageriali, ciò che serve per riportare il teatro ai fasti di un tempo, con un cartellone ricco di iniziative in grado di rilanciare il Lirico di Cagliari sui media internazionali come è giusto che sia».
Michele Ruffi