Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La Uil: «Che piano ha Zedda per il Lirico?»

Fonte: La Nuova Sardegna
21 maggio 2012

 
Una nota del segretario generale Tonino Ortega sulla delicata situazione dell’ente musicale




CAGLIARI Sulla delicata situazione dell’Ente lirico interviene con un comunicato la segreteria della Uilcom. «Nonostante l'ormai certa stipula del mutuo, richiesta a gran voce da questa segreteria da più di un anno – si legge in una nota del segretario Tonino Ortega – persistono insostenibili elementi di incertezza e confusione nelle strutture vitali della conduzione del Teatro. A cominciare dalla imbarazzante interruzione del prezioso contributo che il Sovrintendente pro-tempore Oscar Serci si è visto suo malgrado costretto a mettere in atto dopo una presa di posizione dal parte del Ministero». La nota prosegue con riferimento alla mancata assegnazione dei fondi Por per la collaborazione CA-SS, per la quale la Uilcom Sardegna "manifesta tutto il proprio disappunto per l'incapacità politica che ha contraddistinto la vicenda. A fronte di un comunicato stampa comunale del 15 marzo in cui si annunciava con troppa fretta la realizzazione di un progetto artistico triennale finanziato con 4,7 milioni di fondi Por-Fesr, finanziamenti europei, oggi dobbiamo essere grati della preziosa sensibilità della Regione a rimpiazzare parte di quei fondi perduti per promuovere l'attività lirica nel territorio." «Spiace constatare – afferma Tonino Ortega – che anche in questa vicenda un po' più di scaltrezza e diplomazia avrebbe evitato l'ennesima decapitazione delle strutture dirigenziali del Teatro». «Resta il punto dolente – prosegue Ortega – e ci chiediamo per l'ennesima volta perchè ci ritroviamo senza un Sovrintendente che posza garantire le giuste competenze per riorganizzare il lavoro e progettare il rilancio del Teatro. Così come lamentiamo l'assenza da ormai quasi due anni di un Direttore Artistico. L'unico punto di riferimento per la salvezza di più di 350 stipendi è il presidente della Fondazione il sindaco Massimo Zedda, con il quale è impossibile colloquiare ma soprattutto attraverso il quale sembrerebbe impossibile conoscere, se formulate, le linee guida dei progetti industriali per il futuro del Teatro Con questa preoccupazione – conclude il segretario Ortega – attendiamo con ansia di sapere come il Sindaco Zedda intende salvare il Teatro Lirico di Cagliari.