Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Biltz contro i parcheggi e protesta degli autisti

Fonte: Sardegna Quotidiano
17 maggio 2012

Al Brotzu

 

GLI STRISCIONI Slogan contro la “speculazione” al Brotzu

VIA PERETTI Striscioni appesi sulle recinzioni. Mentre Farris (Fials) attacca: ambulanze costrette a rimanere in coda

“Abbattiamo i recinti della speculazione selvaggia”, “Basta con la speculazione sui parcheggi a pagamento”. Sono gli enormi striscioni appesi ieri mattina in via Peretti, di fronte alle aree dell’ospedale recintate per la sosta a pagamento. Autori del blitz improvvisato i componenti del Presidio di piazzale Trento che questa volta scelgono di accendere i riflettori sulle tariffe a tempo installate nell’ospeda - le. «A pagare saranno soprattutto gli ammalati e i loro familiari», denunciano gli uomini del Presidio, «e l’azienda di gestione incasserà tre milioni all’anno sulle spalle di questa gente». Gli autori del blitz sono stati identificati dai carabinieri ma non c’è stata nessuna denuncia. Così come è andato a vuoto anche il tentativo della security dell’ospedale di rimuovere gli striscioni. «Tutte le autorizzazioni erano in regola», hanno spiegato dal Presidio. Si allarga quindi il fronte dei contrari all’operazione voluta dalla direzione generale del Brotzu. Dopo consiglieri comunali cagliaritani, sindacati e associazioni di trapiantati, scendono in campo anche gli autisti di ambulanze: «Non esiste un ingresso riservato ai mezzi di soccorso», spiega Paolo Farris, rappresentante della Fials nelle Rsu della Asl 8, «e capita spesso, troppo spesso, che anche quando abbiamo delle emergenze a bordo siamo costretti a restare in coda. Così, prima o poi, qualcuno rischia di lasciarci le penne». Il rappresentante della Fials segnala anche un altro problema. Di recente nel semaforo di via Peretti, all’altezza del tennis club di Su Planu, è stata installata una telecamera che registra le infrazioni di chi proviene da Mulinu Becciu: «E nelle ore più trafficate », spiega Farris, «anche se accendiamo la sirena nessuno si sposta per paura di passare col rosso ed essere multato. Serve una soluzione». F. O.