Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«E dopo Montevideo il porto di Cagliari punta sul Nordafrica»

Fonte: L'Unione Sarda
16 maggio 2012

Massidda e gli accordi raggiunti
 

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Il porto di Cagliari prova ad affacciarsi sulle rotte commerciali transoceaniche. Sono stati conclusi due accordi con gli scali uruguaiani di Montevideo e Baya Blanca per un obiettivo ambizioso: «Ma puntiamo anche al Nordafrica», rivela Piergiorgio Massidda, presidente dell'Autorità portuale. I paesi magrebini sono ormai visti «come il vero mercato del futuro» perché c'è «una potenzialità di crescita pazzesca».
L'ex senatore racconta i risultati del viaggio in Sud America appena fatto, preoccupandosi di chiarire che la spedizione è stata effettuata «in assoluta economia». E si possono intravedere ricadute importanti: «Montevideo è il porto più importante del Sud America, Baya Blanca l'area con il più grande insediamento petrolchimico e il più grande allevamento di ovini da carne».
E se il mercato nord africano ha bisogno di una base, deve essere Cagliari: «Noi possiamo essere il punto di rifermento per le carni», Massidda ne è convinto. Gli accordi sono stati fatti, ora manca un ingrediente fondamentale: «Non esiste ancora la linea navale che garantisca il collegamento». Un dettaglio non trascurabile, ma l'Autorità portuale è già al lavoro. Prossima tappa? «Shanghai, perché se non convinciamo una società a portarci le navi dal Sud America resteremo solo un punto di smistamento». Tra un anno in Uruguay sapranno dell'esistenza del porto di Cagliari: «È una nazione tra le più ricche, con il Pil più alto e solo il 4% di disoccupazione».
Ma in concreto l'accordo con i due porti cosa prevede? «Ci portano le merci e i nostri imprenditori sono pronti a dargli una strutturazione». Resta il problema della linea navale. E sulla Zona franca: «Siamo pronti a farla decollare», ha annunciato l'ex senatore. E anche in questo caso le cose si fanno in grande: l'Autorità portuale a giugno sarà a Shanghai per partecipare alla fiera internazionale. «Siamo in contatto con un grande operatore che nei prossimi quattro anni potrebbe investire nel porto di Cagliari 60 milioni». E ancora un'offerta per il nuovo terminal crociere, presentata dalla Royal Caribbean, dal Terminal di Venezia: «Prevediamo l'arrivo in aereo di migliaia di turisti che soggiorneranno a Cagliari per una notte per poi partire in crociera la mattina dopo dal Molo Rinascita».
Sara Marci