Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Un “Home port” per le crociere, arrivano le offerte

Fonte: La Nuova Sardegna
16 maggio 2012

Turismo&risorsa mare






di Stefano Ambu wCAGLIARI In tre per far decollare le crociere a Cagliari e portare migliaia di turisti in città con l'home port. L'offerta per la gestione del Molo Rinascita è arrivata: un'associazione temporanea di imprese composta da Terminal di Venezia, compagnia Royal Caribbean e una società mista di agenzie marittime ha partecipato al bando dell'Autorità portuale. Una sola domanda. E quindi un solo vincitore: l'ufficializzazione sarà data nei prossimi giorni. Ma per l'Authority, che proprio ieri ha comunicato l'apertura delle buste, anzi della busta, è fatta. Era quello che serviva per trasformare il Molo Rinascita in un punto di accoglienza – ma anche di partenza - per i croceristi: in concessione un'area di circa diecimila metri quadrati con una parte di 1300 metri quadrati ridisegnata dai vincitori della gara. «Una svolta - ha detto il numero uno dell'Authority Piergiorgio Massidda - in questo modo ci sono le condizioni per lanciare l'home port. Finora abbiamo avuto l'incoming con passeggeri quasi esclusivamente sardi che partivano con la compagnia Costa dal porto di Cagliari. Ora lo scenario si amplia e diversifica: prevediamo l'arrivo in aereo di migliaia di turisti che soggiornano a Cagliari una notte e la mattina dopo partono in crociera dal Molo Rinascita». Venezia e il colosso delle vacanze in mare Royal Caribbean. Ma ci sarà spazio anche per gli altri abituali compagni di viaggio. «La partecipazione di Royal Caribbean - ha detto Massidda - non esclude gli altri armatori». Le regole fissate dal bando hanno due obiettivi: portare a Cagliari il maggior numero possibile di navi. E lanciare l'home port. La quota fissa annuale prevista nel bando e' di oltre 44mila euro. Si deve aggiungere una quota variabile per passeggero(0,50). E poi un'altra quota di 35 centesimi per passeggero incrementata della percentuale offerta in sede di gara. E qui entra in gioco il fattore crocieristi: praticamente uno stimolo al concessionario a far arrivare il maggior numero di visitatori. Per 40mila passeggeri all'anno si pagherà il 100 per cento della percentuale di aumento offerta nella gara. Ma nello scaglione da 40.001 a 60mila passeggeri si paghera' il 75%. E avanti con le riduzioni sino allo zero per cento per gli oltre visitatori sbarcati a Cagliari. Tra i compiti affidati al concessionario anche i servizi di accoglienza, le informazioni turistiche la manutenzione delle aree e il servizio di shuttle-bus per Cagliari e i varchi portuali in cui si effettuano i controlli di security. Non soltanto crociere. Cagliari anche base per gli scambi commerciali tra sud America e nord Africa. Stipulato un accordo con i porti di Montevideo in Uruguay e Baya Blanca in Argentina per intensificare i traffici via mare tra Atlantico e Mediterraneo.