Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Beccati i furbetti dei rifiuti

Fonte: Sardegna Quotidiano
14 maggio 2012

L’operazione

 

GLI APPOSTAMENTI Nei prossimi giorni i controlli della polizia municipale proseguiranno in tutta la città

IL BLITZ Vigili urbani della sezione vigilanza appostati in via Newton e via Calamattia Multati tre commercianti nScelgono le zone periferiche della città, quelle meno frequentate, per scaricare abusivamente scarti di lavorazione, imballaggi, resti di frutta e verdura, bottiglie di vetro, mattoni e mattonelle. Commercianti, operai e piccoli imprenditori uniti dal mancato rispetto delle leggi, dallo scarico illegale di materiale a volte anche pericoloso. Un fenomeno largamente diffuso in città che gli agenti della polizia municipale stanno cercando di contrastare, effettuando una serie di controlli mirati.

I FURBETTI BECCATI L’ultima operazione è stata portata a termine nella notte tra mercoledì e giovedì. Tre commercianti di circa 40 anni, due di Quartu e un cagliaritano, sono stati “beccati ” mentre scaricavano illegalmente rifiuti nei cassonetti cittadini. I tre esercenti dovranno pagare multe che superano i trecento euro, oltre a rischiare altri provvedimenti. L’operazione di controllo è scattata intorno alle 2. Gli agenti della polizia municipale della sezione vigilanza ambientale si sono piazzati in via Newton. I vigili urbani, infatti, avevano ricevuto segnalazioni relative allo scarico abusivo di materiale nei cassonetti. In particolare alcuni residenti avevano notato che, in piena notte, i cassonetti venivano spesso riempiti completamente di materiale di scarto e imballaggi. Materiale non prodotto da attività commerciali della zona. Poco dopo le 2 i vigili urbani hanno visto arrivare un camioncino da cui è sceso un uomo che ha iniziato a scaricare i rifiuti nei cassonetti. L’uomo è stato subito bloccato. Era un commerciante della zona di Quartu che era arrivato appositamente in città per disfarsi dei suoi rifiuti, senza rivolgersi alle ditte specializzate per lo smaltimento. Un’ora dopo la stessa sorte è toccata a un altro commerciante sorpreso a scaricare materiale da imballaggio. Alle 4 gli agenti della polizia municipale si sono piazzati nella zona di via Calamattia dove hanno “beccato” un altro negoziante mentre scaricava scarti di verdura dentro e fuori i cassonetti. I tre, oltre al verbale che prevede una doppia sanzione per oltre 300 euro, sono stati diffidati: nel caso venissero nuovamente sorpresi a scaricare abusivamente rifiuti, nei loro confronti potrebbe scattare anche la revoca della licenza. Nei prossimi giorni gli agenti della sezione vigilanza ambientale effettueranno altri controlli e altri appostamenti in diverse zone della città e soprattutto lungo le strade di collegamento con i centri dell’hinterland. Secondo quanto accertato dai vigili urbani, che nelle scorse settimane hanno multato altri imprenditori e commercianti, gli “scaricatori illegali” arriverebbero da Elmas, Quartu, Sestu e Capoterra scegliendo la periferia di Cagliari per liberarsi dei rifiuti e allontanarsi nel più breve tempo possibile dalla città. Manuel Scordo

I SERVIZI MOBILI, COMPUTER E TV RITIRO GRATIS SU APPUNTAMENTO

Televisori, materassi, poltrone e rifiuti ingombranti in genere. In città è possibile gettare anche i rifiuti ingombranti, ma bisogna rispettare semplici regole. Il Comune ha predisposto il servizio di raccolta di questo genere di rifiuti. «Il ritiro del materiale avviene su richiesta - si legge nel sito del Comune - contattando il numero verde e fissando il giorno e l'ora con l'operatore del servizio. Numero verde: 800 533 122 da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 18 e sabato dalle 8 alle 13.

FUORI LEGGE MATERIALE EDILE SCOPERTE DISCARICHE ABUSIVE

Durante i controlli gli agenti della polizia municipale hanno scoperto delle vere e proprie discariche abusive. In particolare sarebbero stati abbandonati lungo le strade e vicino ai cassonetti rifiuti speciali e scarti di lavorazione come calcinacci, laterizi e ceramiche, ma a volte anche bombole di gas vuote. Rifiuti speciali, quindi, che dovrebbero essere consegnati a ditte specializzate che si occupano dello smaltimento di questo genere di materiale. In molti casi esistono delle sovvenzioni statali per chi usa queste ditte per smaltire i rifiuti.