Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Nuova vita in spiaggia, riapre un nuovo chiosco

Fonte: Sardegna Quotidiano
14 maggio 2012

Poetto

 

Un altro chiosco, costruito secondo le nuove regole, ha riaperto al Poetto. È stata la prima volta del nuovo “Il Nilo”, dopo che otto mesi fa la vecchia struttura era stata abbattuta. Emozionata la proprietaria, Anna Frongia, alla guida del locale da ventisei anni: «Sono felice, finalmente abbiamo ripreso. Siamo una realtà a conduzione familiare, il locale è sempre stata la nostra unica fonte di reddito. Ringrazio il sindaco Zedda per averci permesso di riaprire in tempo per l’estate», spiega la titolare, «per abbattere il vecchio bar ho speso oltre 100mila euro, una cifra importante. L’augurio che posso autorivolgermi », dice, mentre le brillano gli occhi, «è che ci sia l’ok per proseguire anche dopo il trentun dicembre, questo lavoro è la mia unica fonte di guadagno. Certo, so che è una struttura amovibile, spero che però rimanga ferma a lungo». Ieri è stata una lunga giornata di sole e, maestrale a parte, in migliaia hanno deciso di spostarsi sul lungomare, senza disdegnare un tuffo. E le opinioni sui nuovi chioschetti dividono: «Erano meglio prima, ora sono tutti anonimi, rendono la spiaggia triste», dice Rita Vargiu, «vengo al Poetto da una vita, prima hanno tolto i casotti e poi i baretti, potevano evitare di farlo». Ok su tutta la linea da parte di Carlo Dessì, giovane ciclista: «Ciò che conta è il mare, se dovevano rimodulare i baretti avranno avuto i loro buoni motivi, non mi dispiacciono sotto questa nuova veste». Intanto, tutti i servizi igienici della spiaggia sono sprangati e momentaneamente c’è qualche bagno chimico. I nuovi baretti hanno anche i servizi igienici, ecco perché l’amministrazione comunale dovrà provvedere a demolire quelli attualmente esistenti, ma già chiusi. P. R.