Rassegna Stampa

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Nel nome di Rossella la manifestazione per la pace. Nel corteo anche la Sgrena

Fonte: web Castedduonline.it
14 maggio 2012

 

13/05/2012 18:43
 

E’ partito simbolicamente dal cimitero di S. Michele, luogo dei caduti delle guerre,  il corteo della “Marcia per la non violenza e la pace”, promosso per la prima volta dal fondatore del pensiero non violento  Aldo Capitini, a memoria del bombardamento avvenuto a Cagliari il 13 Maggio 1943. Un lungo cordone festoso di bandiere di ogni colore si è snodato così per le vie della città, alternando coreografie e flashmob variopinti. Molti gli striscioni per Rossella Urru, la cooperante di Samugheo ancora sotto sequestro in Algeria. Circa ottanta associazioni hanno partecipato alla manifestazione, che ha fatto tappa anche davanti al carcere di Buoncammino. Anche Giulia Sgrena, la giornalista del Manifesto rapita in Iraq nel 2004, ha sfilato insieme al sindaco Massimo Zedda (vedi foto di Dietrich Steinmetz) ed ha associato in un discorso la sua esperienza a quella di Rossella, ricordando quante manifestazioni abbiano favorito anche la sua liberazione, quindi sottolineando la necessità di continuare a lottare per lei.