Presenti molti turisti, l'iniziativa sarà ripetuta il prossimo week end
 

A Monte Urpinu folla per la nidificazione
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Ieri, ore 19,30, belvedere di Monte Urpinu. Chi c'era, si è goduto uno degli spettacoli più belli che la città può offrire in questo periodo: uno stormo di fenicotteri spicca il volo e dal parco di Molentargius si dirige verso Santa Gilla.
LE POSTAZIONI Che ci sarebbe stato uno spettacolo straordinario lo sapeva bene l'associazione per il Parco di Molentargius, che proprio ieri ha deciso di istituire una serie di punti di osservazione. «In particolare, la nidificazione dell'anno scorso e quella di quest'anno, con migliaia di fenicotteri che hanno occupato tutti gli isolotti disponibili mette in risalto il fatto che si sta bene nel parco di Molentargius - spiega il presidente dell'associazione, Vincenzo Tiana - e ciò significa che c'è una situazione ecologica soddisfacente». Insomma, una promozione dal punto di vista ambientale per la zona.
UNICO AL MONDO Va detto, tra l'altro, che in tutto il mondo è difficile trovare altri parchi visibili da un punto di osservazione come Monte Urpinu, dove la gente può comodamente arrivare in auto o a piedi e godersi lo spettacolo offerto dalla natura con semplici cannocchiali. «Le persone possono vedere le uova sui nidi in modo nitido - prosegue Tiana - e hanno anche la possibilità di ascoltare i nostri esperti che fanno da guide e spiegano tutto». Un momento anche di apprendimento per tutti i visitatori, dunque.
LE INFORMAZIONI Era presente anche un punto di informazione dell'associazione per il Parco Molentargius Saline Poetto, che ha messo a disposizione cannocchiali e binocoli. Hanno collaborato per l'occasione gli allievi del corso di formazione professionale “Valorizzazione delle risorse locali”.
I TURISTI La voglia di assistere a fenomeni di questo genere è sempre maggiore non solo fra i cittadini, ma anche per i turisti. Decine di stranieri, soprattutto francesi, ieri hanno ammirato il Parco. Anche le persone che non hanno grande esperienza sull'argomento hanno avuto la possibilità di fruire di binocoli e potenti cannocchiali, con la terrazza di Monte Urpinu che di conseguenza si è trasformata, per poche ore, in un vero e proprio laboratorio paesaggistico e ambientale. Era disponibile anche una cartella di fotografie che documentavano l'evoluzione della nidificazione.
SI REPLICA Il successo riscosso ieri non è passato inosservato anche tra gli organizzatori. I prossimi 19 e 20 maggio, infatti, l'iniziativa verrà ripetuta dalle 17 alle 19,30.
Piercarlo Cicero