Ritorna in campo Meli
 

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Una soluzione intermedia, con un consulente artistico fino al 31 luglio. È questa la scelta che ha fatto il consiglio di amministrazione del Teatro Lirico, riunitosi ieri, per la seconda volta in due giorni dal ricevimento della lettera del Ministero dei Beni culturali (MiBac). La nomina verrà fatta nella prossima riunione, prevista non prima di lunedì, ma qualche nome è già iniziato a circolare da ieri. Il cda ha discusso anche dei fondi regionali, in parte recuperati, e del giallo dei curricula scomparsi.
I NOMI Il sindaco Massimo Zedda, presidente della Fondazione di via Sant'Alenixedda, ha informato i consiglieri che parlerà con il MiBac per concordare il nome di un consulente artistico, che rimarrà in carica fino alla fine di luglio. Ieri si sono già fatti tre nomi: Vincenzo De Vivo, 55 anni, attualmente direttore artistico dell'Accademia d'arte lirica di Osimo; Massimo Biscardi, vecchia conoscenza del teatro cagliaritano, dov'è stato direttore artistico per 18 anni, fino al 2010; Umberto Fanni, attualmente consulente artistico dell'Arena di Verona.
IL GIALLO Ed è legato proprio a questa nomina il “giallo” dei curricula . Negli ultimi giorni sarebbero arrivati nuovi cv, dai quali la Fondazione sceglierà il nuovo sovrintendente entro 10 o 15 giorni dalla pubblicazione del bando di evidenza pubblica, prevista per lunedì. Nessuno però è riuscito a leggerli, perché sono immediatamente spariti. Si sa solo che sono arrivati. Anche in questo caso sono circolati alcuni nomi: uno su tutti Mauro Meli, che ha già ricoperto il ruolo di sovrintendente. Meli fu duramente contestato dai lavoratori del Teatro e, se venisse confermato, accenderebbe di nuovo la scintilla che può far divampare l'incendio tra sindacati e Fondazione.
LA REGIONE L'unica certezza sembra arrivare dalla Regione. Dopo la notizia dei 4,5 milioni di euro di fondi Por andati persi, da viale Trento è arrivata la boccata d'ossigeno: 2,5 milioni sono disponibili e andranno al progetto di collaborazione con il teatro De Carolis di Sassari. Inoltre verrà versata la prima tranche , un terzo, dei 9,2 milioni previsti dalla Regione per il 2012. (m. g.)