Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I ciclisti esultano: «Una prima vittoria»

Fonte: L'Unione Sarda
14 maggio 2012

L'obiettivo è realizzare altri percorsi nelle vie Sonnino, Bacaredda e Torricelli
 

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Se tanti automobilisti sono perplessi di fronte a una nuova viabilità che implica una riduzione della carreggiata, i ciclisti al contrario esultano per il raggiungimento di un obiettivo lungamente atteso.
«Siamo contenti ma questo deve essere soltanto il primo passo», afferma Virgilio Scanu, neopresidente dell'associazione “Città Ciclabile Cagliari”, che vanta circa 200 iscritti, «il lungo letargo è finito, la città rivede finalmente la primavera e per noi il giallo delle nuove piste ciclabili di via dei Conversi e via Dante rappresenta il sole che splende». Scanu plaude all'iniziativa dell'amministrazione comunale. «La Giunta Zedda ha fatto quello che volevamo, quello che chiedevamo da tanto tempo», sottolinea, «il progetto di mobilità sostenibile che sta portando avanti ci piace, è come sfondare una porta aperta, coincide con il nostro sogno». Ora i ciclisti sperano che le corsie ciclabili siano realizzate anche in altre strade (idonee) della città, già quotidianamente frequentate dal popolo dei pedali. L'ideale sarebbe completare l'anello intorno al centro storico.
Sulla stessa lunghezza d'onda Andrea Olla, dell'associazione “Amici della bicicletta”. «Finalmente le prime piste ciclabili», esulta, «siamo felicissimi e auspichiamo che d'ora in avanti si continuino a recuperare spazi a beneficio della cosiddetta viabilità lenta. L'impresa è iniziata e questo ci fa pensare che si stia facendo sul serio». L'auspicio è che le strade diventino sempre più a misura di ciclista.
«Con la Giunta Zedda si cominciano a realizzare i primi tratti di piste vere», sottolinea ancora Olla, «a tal proposito ricordiamo che per creare ulteriori piste è sufficiente ricavare lo spazio necessario dalla normale carreggiata (quella che finora era stata destinata esclusivamente ai mezzi motorizzati privati). Basta tracciare l'apposita segnaletica». La spesa è minima ed è per questo che i ciclisti si aspettano, a breve, analoghi interventi in via Sonnino, viale Trieste, via Bacaredda e viale Diaz. «In via Torricelli e via Vesalio», spiega Olla, «si potrebbero individuare i marciapiedi come spazi da trasformare in pista. Mentre in via Roma, la parte centrale (attualmente destinata a parcheggio) si potrebbe trasformare in pista ciclabile sin da subito».
Olla coglie infine l'occasione per rilanciare la richiesta di una giornata “senza auto” per il 23 settembre. L'appello è rivolto a sindaco, giunta, assessorato al