Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rivoluzione del traffico

Fonte: L'Unione Sarda
14 maggio 2012

La svolta dei semafori: più attenzione per biciclette e pedoni

 

Più spazio ai mezzi pubblici, meno alle auto
Vedi la foto La viabilità in città sta pian piano cambiando. Pezzo dopo pezzo, tra una pista ciclabile, un nuovo semaforo e una pedonalizzazione, le modifiche si notano.
MEZZI PUBBLICI Tutte le recenti decisioni dell'assessore comunale al Traffico, Mauro Coni, sono state prese secondo la regola che il trasporto pubblico va privilegiato. Ed ecco che in cinque grandi “corridoi” della città, tra cui via Sonnino, è cambiato il sistema dei semafori, che prima dava la cosiddetta “onda verde” alle auto. Ora è l'esatto contrario: la precedenza va ai pullman, le auto sono costrette ad attendere qualche secondo in più. Sono state realizzate, inoltre, 105 nuove pensiline, 25 delle quali permetteranno ai disabili di salire sui mezzi pubblici in autonomia.
SEMAFORI Desterà curiosità il nuovo sistema “countdown” dei semafori, operativo a breve. Fino a oggi i pedoni per attraversare si basavano sul rosso-giallo-verde, a breve invece scatterà il conto alla rovescia, con la gente che saprà esattamente quanti secondi mancheranno prima che scatti il semaforo verde per le auto.
PISTE CICLABILI Pian piano la città si riempie di piste ciclabili. È vero che ancora manca molto per far sì che un cicloamatore possa attraversare il capoluogo senza dover mai andare in strada a fianco alle auto, ma è altrettanto evidente che in alcuni tratti stanno nascendo intere zone riservate alle due ruote. Questo nonostante manchino i due milioni di euro che il Comune dovrebbe ricevere dalla Regione per realizzare il progetto vero e proprio. Ma dagli uffici dell'assessorato al Traffico è nata l'idea che ha permesso di iniziare già a fare qualcosa: utilizzare l'appalto per il rinnovo della segnaletica stradale per tracciare alcuni nuovi percorsi a disposizione degli amanti delle due ruote. Via Dante e via dei Conversi sono ormai pronte, e sta per essere conclusa la pista che da via Tramontana finirà a Sant'Elmo. E fra poco verrà realizzata anche il percorso intorno al Parco della Musica.
VILLANOVA Mauro Coni difende poi a spada tratta la pedonalizzazione di Villanova e annuncia: «A breve metteremo dei pannelli luminosi (5 a Villanova e 2 a Castello) che diranno con chiarezza se il varco sarà attivo o non attivo, visto che i cartelli attuali non sono facili da leggere e la gente non si ricorda gli orari della ztl». Sulle critiche ricevute Coni non ha dubbi: «Ho sentito dire che da quando c'è la pedonalizzazione passa poca gente, c'è troppo silenzio e le fioriere disturbano le auto. La verità - conclude - è che bisogna ricordarsi Villanova tre anni fa: strade sfasciate, perdite idriche ovunque e auto parcheggiate in modo selvaggio». La riqualificazione del rione è stata iniziata dalla precedente amministrazione, ma questa Giunta sta continuando il lavoro: «Molte cose che stiamo facendo non sono grandi opere, perchè in realtà la cosa più importante che possiamo fare per i cittadini è restituire loro gli spazi migliorando la qualità della vita».
Piercarlo Cicero