Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Consiglio, passo indietro

Fonte: L'Unione Sarda
11 maggio 2012

Nel documento presentato all'assemblea non compaiono cifre

L'autonomia finanziaria è ancora lontana

La cifra di cui la Municipalità ha bisogno per governare il territorio di Pirri resta ancora da definire, il “parlamentino”, infatti, aspetta che il Comune approvi il Bilancio. Il documento con cui la Municipalità chiede al Comune le risorse per governare (previsionale di spesa per il 2013) è stato discusso ieri sera durante la riunione di consiglio.
LA BOZZA Nella bozza presentata dall'ufficio di presidenza nessuno stravolgimento rispetto agli argomenti indicati nei documenti delle commissioni. Nelle pieghe delle “Relazione previsionale e programmatica”, oltre alla necessità di istituire un centro di costo, di nominare un dirigente, di stipulare i protocolli d'intesa e di avere risorse finanziarie, spunta un elenco di opere pubbliche, spese in conto capitale e servizi «di cui Pirri ha bisogno», hanno sottolineato gli esponenti di maggioranza e opposizione. C'è l'ampliamento del cimitero, la riqualificazione di via delle Aquile, il completamento dell'urbanizzazione di Barracca Manna, la bonifica del canale di Terramaini, solo per fare alcuni esempi. E poi, il potenziamento dei servizi telematici della biblioteca di Is Bingias, il ripristino dello sportello Informagiovani, la creazione di un centro diurno per i malati di Alzheimer.
IL PRESIDENTE «In questa fase», ha spiegato Luisella Ghiani, presidente della Municipalità, «abbiamo preferito fare una ricognizione delle cose da fare, riservandoci in un secondo momento, ovvero quando il Comune avrà approvato il bilancio e sapremo quanti soldi avremo a disposizione, di stabilire le priorità». «Sembra un film già visto», ha detto Salvatore Cuboni (Pdl), «anche nella legislatura 2001-2006 si parlava di bonifica del canale di Terramaini ai fini della navigazione. Il mio auspicio e che questa maggioranza riesca a onorare gli impegni». «Un libro dei sogni», l'ha invece definito Loredana Lai (Pdl), «non vorrei che si deludessero i cittadini».
GIORNI DELICATI Sono giorni delicati per la Municipalità, le aspettative dell'assemblea sono elevate perché, come si legge nel documento, «dopo anni di promesse disattese è arrivato il momento che il Comune avvii un percorso di discontinuità rispetto al passato». Il primo segnale di questo nuovo corso, però, è già arrivato: tre giorni fa il Consiglio comunale ha approvato un emendamento che dà attuazione al regolamento della Municipalità. E oggi sarà un altro giorno importante per Pirri: il sindaco Zedda, infatti, ha convocato la Giunta per discutere proprio della Municipalità.
Mauro Madeddu