Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bilancio, paralisi in Aula

Fonte: L'Unione Sarda
11 maggio 2012

CONSIGLIO. Salta il numero legale: polemiche tra maggioranza e opposizione

La delibera frenata da oltre 1.400 emendamenti

I conti li ha fatti il presidente del Consiglio Ninni Depau: «Per esaminare tutti questi emendamenti, lavorando 10 ore al giorno servirebbero almeno 25 sedute». Previsione da correggere al rialzo, visto che ora, dopo aver depositato 1.100 proposte di modifica sulle 1.426 totali, il capogruppo del Pdl Giuseppe Farris è pronto a presentare circa 3.000 sub-emendamenti. Il risultato è che l'approvazione del Bilancio, a questi ritmi, è sempre più lontana.
AULA DESERTA La discussione ieri è andata avanti fino alle 21,44, quando è mancato il numero legale: fino a quel momento si è parlato di telecamere di sorveglianza, segnaletica stradale, marciapiedi, parcheggi. Tantissimi argomenti, quasi tutti legati ai Servizi tecnologici, nonostante ieri l'assessore Pierluigi Leo fosse ancora assente: l'ipotesi delle dimissioni, dopo il malumore delle ultime ore, sembra rientrato. Ufficialmente l'esponente della Giunta, in quota Idv, non ha partecipato alla seduta per motivi di salute. Ma gli strascichi della discussione dei giorni scorsi si fanno ancora sentire: il malumore di Leo è legato a una consulenza, sull'appalto per la raccolta dei rifiuti, che sia il sindaco che l'assessore al Bilancio hanno ritenuto non necessaria.
LE TRATTATIVE In questi giorni maggioranza e opposizione cercheranno di trovare un accordo: il centrodestra vuole che vengano fatti passare alcuni emendamenti in vari settori del Bilancio. Per ora il centrosinistra ha ascoltato le richieste della minoranza ma non ha ceduto di un millimetro: tutti gli emendamenti sono stati respinti. Poi, quando sembrava che la seduta sarebbe andata avanti fino e oltre mezzanotte (come mercoledì), in aula è mancato il numero legale, viste le numerose assenze nel centrosinistra. Il segretario generale Renzo Serra ha contato solo 14 presenti, e allora è stato tutto rinviato alla prossima settimana. Farris, a fine serata, ha parlato di «atteggiamento incomprensibile» e ha aggiunto: «Nonostante la programmazione dei lavori, i colleghi della maggioranza hanno abbandonato l'aula proprio in un momento in cui si chiedeva uno sforzo maggiore a tutti noi, per dare un Bilancio al Comune. Questo denota un'incapacità di portare avanti i lavori e una superficialità preoccupante». Sulla sponda della maggioranza il capogruppo del Pd Davide Carta spiega: «Far mancare il numero legale non è altro che una normale tecnica d'aula per proseguire il dialogo nei prossimi giorni. Ci sarà un fine settima per affrontare una trattativa con l'opposizione. Oggi comunque c'è stata una buona interlocuzione». Mondo Perra (Socialisti) è fiducioso: «Entro la settimana prossima il Bilancio sarà approvato». Il dibattito, almeno quello in aula, riprenderà martedì.
Michele Ruffi