Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Cagliari chiede scusa e rimborsa gli abbonati

Fonte: L'Unione Sarda
11 maggio 2012

L'annuncio sul sito web della società: «Disagi non imputabili alla società»


Il Cagliari ripaga i suoi tifosi. Non lo fa sul campo, seppure la conquista della salvezza fosse l'obiettivo principale della società. Massimo Cellino, attraverso il sito internet della società, annuncia che rimborserà gli abbonati, ma solo quelli «in regola col pagamento». Molto chiaro il comunicato del club di viale La Playa: «La società Cagliari Calcio comunica che terminata la stagione in corso, con la disputa della gara di Firenze, avvierà le procedure per provvedere al rimborso delle quote-abbonamento destinato a tutti coloro che lo hanno sottoscritto per la corrente annata che siano in regola con i pagamenti dello stesso». Poi un accenno a chi ha dato fiducia al progetto di quest'anno: «La società, nel ringraziare i propri abbonati per la tolleranza e comprensione con la quale hanno affrontato i disagi di questa ultima parte di campionato, disagi imputabili a causa di forza maggiore nota a tutti e non dipendenti dalla propria volontà, comunicherà quanto prima modalità e termini per presentare le richieste di rimborso».
Il malcontento dei tifosi, lo stupore per il trasloco a Trieste, le roventi polemiche sull'agibilità del Sant'Elia, il duro confronto fra il Cagliari e il Comune: intorno a tutto questo, ha recitato la squadra, emblema sportivo di una regione e massima espressione sportiva dell'Isola. Lunedì prossimo, dopo la gara di Firenze, si farà il conto di quanto è costata la stagione. Ai tifosi e al presidente, ma non solo. Perché in questo distacco traumatico fra il capoluogo e la squadra, con mezzo mondo che ha assistito in tv alla festa della Juventus pensando che lo show si stesse svolgendo a Cagliari, anche la città è stata penalizzata. Elmas, Quartu, poi - forse - Cagliari: l'abbonato si tenga aggiornato. ( e.p.)