Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Cagliari non ci deluda»

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2012

Prosegue la battaglia dell'assemblea sui fondi per la frazione

Autonomia finanziaria, aut aut del Consiglio

«Il Bilancio rappresenta un banco di prova per il Comune». Salvatore Cuboni (Pdl), vicepresidente supplente della Municipalità, non usa mezzi termini per spiegare che è arrivato il momento per l'amministrazione di «trasferire a Pirri i fondi necessari alla Municipalità per governare il territorio. Altrimenti - ha detto - il nostro voto sulla previsionale di spesa per il 2013 sarà l'ultima apertura di credito verso questa amministrazione».
BIPARTISAN Un concetto bipartisan, ribadito da Maurizio Megna (Pd), presidente della commissione Politiche sociali: «Le promesse del Comune non bastano più, senza i fondi necessari la Municipalità viene svilita a semplice passacarte». Durante la riunione di consiglio di ieri, in cui è ripresa la discussione sulla previsione di spesa per il 2013, è arrivato una sorta di ultimatum al Comune. «Se le nostre richieste non saranno ascoltate, alla fine tireremo le somme», ha aggiunto Bruno Uccheddu (Pd), numero uno delle Attività produttive. Dunque, mentre il Comune si prepara ad approvare il Bilancio, il Consiglio prepara il suo documento di spesa e avverte che «questa volta alzeremo la voce», ha detto Simone Erriu (Pdl). Ma non c'è soltanto il tema legato agli aspetti economici e finanziari a preoccupare i consiglieri di maggioranza e opposizione.
REGOLAMENTO Altro tema caldo è quello del rispetto del regolamento della Municipalità, che attribuisce al parlamentino risorse proprie e autonomia di gestione. Tradotto, i consiglieri chiedono al Comune non soltanto i soldi necessari per governare il territorio, ma anche il personale che possa svolgere le funzioni assegnate. «Con il documento di previsione di spesa che andiamo ad approvare, quest'anno segniamo una rottura rispetto al passato», ha aggiunto Pierpaolo Giambelluca (Pd), «perché chiediamo all'amministrazione di rispettare il regolamento e di garantire alla Municipalità di operare in piena autonomia».
ATTESA Per conoscere le decisioni ci sarà da aspettare, ma qualcuno avanza già delle ipotesi di spesa. Gabriele Anedda, presidente della commissione Cultura e Sport, chiede 150 mila euro per la gestione e l'organizzazione delle manifestazioni sportive, come Marco Chillotti (Pubblica istruzione), che mette in conto poco meno di 100 mila euro per la programmazione delle attività culturali estive e non solo. Incertezza e preoccupazione sono sullo sfondo di un documento che l'aula si appresta a varare e che dirà di quanti soldi Pirri ha bisogno.
Mauro Madeddu