Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Porto, accordo con l'Uruguay

Fonte: L'Unione Sarda
9 maggio 2012

AUTHORITY. Il presidente Piergiorgio Massidda vola a Montevideo con il comandante Di Marco

Obiettivo: riaprire gli scambi commerciali e turistici con il Sudamerica

Missione in Uruguay per il presidente dell'Autorità portuale, Piergiorgio Massidda. Obiettivo della trasferta: siglare un protocollo d'intesa con le autorità sudamericane per avviare una concreta collaborazione tra il porto di Montevideo e quello di Cagliari. Un accordo ad hoc che possa garantire l'arrivo in città delle prime navi container battenti bandiera uruguaiana, ristabilendo così i rapporti commerciali tra due città la cui storia affonda le radici nella prima metà dell'Ottocento.
IL VIAGGIO Massidda è arrivato a Montevideo ieri e vi resterà fino a sabato. Insieme a lui il capitano di vascello Vincenzo Di Marco, comandante del porto. Al viaggio di lavoro, organizzato dal Consolato onorario dell'Uruguay in città (che ha anche predisposto la bozza dell'accordo tra i due porti), in collaborazione con la Camera di commercio italiana di Montevideo, partecipano anche Alberto Scanu, presidente di Confindustria Sardegna Meridionale, e Gianfrancesco Lecca, presidente di Confapi Sardegna, per una serie di incontri con imprenditori dell'agro-industria, logistica, energie rinnovabili, metalmeccanica, impiantistica, nuove tecnologie e costruzioni. La mini-delegazione incontrerà Alberto Diaz, presidente dell'Amministrazione nazionale dei porti dell'Uruguay per sottoscrivere l'accordo.
IL CONSOLE «L'Uruguay», afferma il console Martino Contu, «potrebbe configurarsi come un nuovo potenziale mercato, all'interno del quale operano già alcune aziende isolane grazie alla mediazione del Consolato». Con i suoi 3,5 milioni di abitanti, il Paese sudamericano risulta essere un mercato alla portata delle piccole e medie aziende sarde, non in grado, oggi, di soddisfare mercati di grandi dimensioni.
Paolo Loche