Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I campi che non decollano

Fonte: L'Unione Sarda
17 aprile 2012

Il piano di riqualificazione è del 2004 ma adesso i costi sono quasi triplicati
 

Ancora fermo il progetto sportivo tra Castello e il Terrapieno
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Sulla carta è un ambizioso progetto di investimento sullo sport in età scolastica, con due campi da calcio, uno da pallavolo e basket, due di bocce, due spogliatoi e un piccolo parco-giochi per i più piccoli. La terrazza dei parcheggi Apcoa, al Terrapieno, esattamente sotto la triade Cattedrale-Prefettura-Provincia, rimane un'area deturpata e preda di imbrattatori e senza fissa dimora. Nonostante un piano di riqualificazione ci sia, datato 2004. Porta la firma di Giampiero Solinas, presidente della società New Point San Giovanni, che nei primi giorni del 2005 vinse il bando di gara per la realizzazione di un impianto sportivo: gli affidarono l'area per 15 anni. Costi preventivati, 235 mila euro. Ma le modifiche che di volta in volta il Comune ha voluto apportare al progetto hanno fatto lievitare i costi, fino agli attuali 800 mila euro circa. «L'amministrazione mi è in parte venuta incontro, aumentando la concessione a vent'anni, visto che nei primi cinque non sono riuscito ad aprire il cantiere», spiega Solinas, «ma non posso permettermi di pagare un mutuo di 7 mila euro al mese». Il tempo avanza, e di quei 20 anni ne sono rimasti 13: «Se non costruirò mi porteranno via la concessione. Chissà se i ragazzini delle scuole intorno - Santa Caterina, Manno, Sacro Cuore e tante altre - avranno mai un luogo di aggregazione sportiva».
 

Michela Seu