Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I posteggi della discordia

Fonte: L'Unione Sarda
3 aprile 2012

BROTZU.

La rabbia degli utenti e la proposta dei consiglieri Chessa e Casu
 

«Consiglio comunale straordinario in ospedale»
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Sbarre abbassate, macchine in fila e numerosi automobilisti in difficoltà. È la fotografia che si è presenta nel piazzale dell'ospedale Brotzu. A seconda dei momenti (soprattutto nella fascia oraria delle visite ai degenti) davanti ai varchi si creano forti rallentamenti. Questa la prassi in entrata: attendere in fila il proprio turno, arrivare alla colonnina, premere il bottone, attendere il biglietto e infine la sbarra si solleva. In uscita: fila per pagare la sosta nei due distributori centrali all'ingresso dell'ospedale, con il ticket vidimato si torna in macchina e da qui nuovamente in fila alla transenna. Chi ancora non è a conoscenza della procedura, ferma la macchina in prossimità delle colonnine per il pagamento e questo rallenta ulteriormente il traffico. Insomma, in alcune ore della giornata entrare e uscire dall'ospedale non è semplice anche perché i lavori per la realizzazione dell'area di sosta non sono ancora stati conclusi e quindi la situazione è ancora in fase embrionale.
 

GLI UTENTI Alcuni automobilisti fermi in attesa del proprio turno di accesso al parcheggio lamentano la confusione. Luigia Pau: «Non è possibile stare in colonna per riuscire a entrare in ospedale. È una situazione allucinante». Libero Corda dalla corsia di uscita spiega: «Vado a parcheggiare da un'altra parte, purtroppo non si capisce quando il paosteggio è al completo. Spero che, se le cose devono per forza stare così, almeno si migliori la circolazione interna». Per quanto riguarda il pagamento Anna Boi afferma: «Non sono assolutamente d'accordo, non possiamo essere costretti a pagare il parcheggio anche qui. Lo trovo ingiusto. E poi il problema non è soltanto il pagamento, ma anche il traffico».
 

L'ASSESSORE CONI «È una situazione contingente grave che deve essere necessariamente risolta». Sono le parole di Mauro Coni, assessore comunale alla Viabilità, che sottolinea: «L'ospedale Brotzu è uno dei pricipali poli sanitari della regione, ogni intervento deve essere valutato con grande attenzione». Coni, poi, punta in particolare il dito sull'uscita dall'ospedale verso via Peretti: «Per lascaire il Brotzu si attraversa un incrocio molto pericoloso. Insieme al comune di Selargius e con la Regione, è stato inserito, nell'ambito del progetto della statale 554, un finanziamento di 650 mila euro per risolvere la viabilità nella zona davanti all'ospedale. Inoltre, il Comune di Cagliari dispone di un milione e mezzo di euro per intervenire su via Peretti e via Piero della Francesca. Due interventi molto importanti nello studio di tutta la problematica di quello snodo». L'assessore Coni, infine, auspica una soluzione del problema«mettendoci tutti insieme attorno a un tavolo per discutere e cercare di migliorare la situazione».
 

CONSIGLIO STRAORDINARIO Sempre dal Comune, e sempre sui parcheggi a pagamento, intervengono anche Gianni Chessa, capogruppo dell'Udc in Consiglio, e Paolo Casu (Psd'Az) i quali chiedono con la massima urgenza al presidente del consiglio comunale e al sindaco Massimo Zedda che si tenga «un Consiglio comunale straordinario nell'area dei parcheggi del Brotzu». Le motivazioni che i due consiglieri riportano riguardano l'urgenza di risolvere una «situazione ormai insostenibile, che necessita la prosecuzione di una battaglia politica di equità e di giustizia sociale che sia bipartisan». Infine, Chessa e Casu affermano: «Questo tipo di decisioni sono negative poiché pongono i cittadini in uno stato di disagio e sofferenza».
 

IL SILENZIO DELLA DIREZIONE No comment invece da parte della dirigenza dell'Azienda sanitaria. Il telefono cellulare del direttore Antonio Garau ha suonato a vuoto tutto il pomeriggio e sino alle 20 di ieri.
Matteo Sau