Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La prima casa vola al cinque per mille

Fonte: La Nuova Sardegna
3 aprile 2012



Il secondo alloggio, quando sfitto, raggiunge l’aliquota del 10,6. Sconti per i canoni concordati




CAGLIARI Si è trattato di una stangata annunciata: la prima casa avrà il cinque per mille. Questa la cifra presentata nel bilancio di previsione. A farne le spese saranno soprattutto i meno abbienti e questo soprattutto perché vi sarà un aumento sensibile in rapporto alle valutazioni catastali. Un aspetto che l’amministrazione cercherà di attutire con alcune agevolazioni. Per questo tipo di alloggio vi sarà, ad esempio, uno sconto di circa duecento euro a seconda del reddito. Nelle scelte fatte dal sindaco Massimo Zedda e dalla sua Giunta c’è anche l’obiettivo di colpire chi mantiene gli alloggi sfitti. Per queste categorie l’aliquota sarà quella massima: del 10,6 per mille. Una scelta che, a detta dell’amministrazione, dovrebbe scoraggiare questo tipo di decisione da parte dei proprietari e, nello stesso tempo, stimolare un riuso del centro storico visto anche che una buona parte di questi alloggi si trovano nella parte più antica della città. In ogni caso dovrebbero entrare sul mercato degli affitti un certo numero di nuovi alloggi. Per le seconde case l’esecutivo ha scelto un occhio di riguardo per coloro che praticano ai loro affittuari il canone concordato, praticando l’aliquota dello 8,6 per mille. Mentre per gli altri sarà del 9,6. L’introito complessivo dovrebbe essere di 57 milioni di euro: cifra indispensabili per mantenere un buon livello dei servizi e, contemporaneamente, pagare la cifra fissa richiesta dal governo per le seconde case che, per Cagliari, equivale a 23 milioni e trecentomila euro. Ora il dibattito passa al Consiglio. (r.p.)