MARINA.

Da ieri sino a sabato i quadri in piazza Dettori
 

La mostra personale di Massimo Corda
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La passione per la pittura che nasce prestissimo («a tredici anni ho venduto il mio primo quadro»), l'amore per la sua città espresso da luci e colori immersi in un'atmosfera romantica. È il biglietto da visita dell'artista cagliaritano Massimo Corda, che ieri ha aperto la mostra personale con le opere che attraversano più di quarant'anni di attività. L'esposizione è stata inaugurata dall'amministratore delegato dell'Unione Sarda Piervincenzo Podda.
Cento quadri nello spazio espositivo dell'ex liceo artistico, in piazza Dettori, nel cuore della Marina. E proprio i quartieri storici del capoluogo rappresentano il filo rosso che anima la rassegna. I quadri fanno intravedere la città che non c'è più, quella degli scorci suggestivi impreziositi dalle figure eleganti a passeggio nella stagione a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento. «Mi soffermo molto su quei tempi perché regalano una maggiore ispirazione», spiega l'artista, «mi viene difficile pensare a una città con le auto».
Pennello, spatola e sabbiato, tre tecniche differenti si incrociano nelle sale di piazza Dettori nel percorso artistico che abbraccia più di quarant'anni di produzione di Massimo Corda. Non solo Cagliari, ma anche l'occhio acceso sulle campagne sarde o sul mare, con scene di pesca e con più di un quadro dedicato alle tonnare. La critica Antonia Aloia fa notare che Corda «è un artista che si pone l'ambizioso obiettivo di portare la cultura fuori dai luoghi tradizionali dell'arte».
La mostra oggi sarà aperta dalle 10.30 alle 13 e poi dalle 17 alle 20. Da domani a sabato gli orari saranno: 9-13 e 16.30-20.