Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Il Poetto compatta l’Aula fino a gennaio chioschi aperti

Fonte: Sardegna Quotidiano
29 marzo 2012

Comune

 

GRANDE ALLEANZA Le nuove strutture “provvisorie ” sarebbero dovute rimanere sull’arenile fino a ottobre ma ieri in Consiglio è scoppiata la pace: voto bipartisan di maggioranza e opposizione

Lunga vita ai chioschi provvisori. Il Consiglio comunale compatto ha approvato un ordine del giorno per lasciare aperti i baretti fino al 31 gennaio 2013. In attesa dell’adozione del Piano di utilizzo dei litorali il Comune aveva fissato il limite del 31 ottobre per l’apertura dei chioschi, ma l’Aula ha raggiunto un accordo bipartisan per adeguarsi alla normativa che, nel frattempo è cambiata. «Da una parte il Governo ha eliminato i limiti della stagione balneare, dall’altra ha prorogato le concessioni demaniali fino al 2015 - spiega Francesco Ballero (Pd) - non ha quindi senso costringere i concessionari a smontare e rimontare le strutture, anche perché con il Pul avremo gli strumenti per bandire le gare, ma bisognerà comunque aspettare il 2015». Ballero ha rotto gli schemi da solo e, per motivi differenti, al suo fianco si sono schierati parte del Pd e il Pdl. Martedì in Aula ci sono state le prime prove di grande alleanza perché alla fuga in avanti del consigliere Pd si è aggiunta una mozione di Giuseppe Farris e del Pdl che si muoveva nella stessa direzione. A quel punto l’Idv Giovanni Dore ha chiesto di valutare una bozza di ordine del giorno preparata con Ballero per trovare una strategia comune. La notte ha portato consiglio e ieri sono stati abbattuti tutti gli steccati politici. LA GRANDE ALLEANZA A nove mesi dall’insediamento le tensioni tra maggioranza e l’opposizione hanno lasciato spazio a una seduta caratterizzata da estremo fair play. È stato il “giorno del ringraziamento” perché Farris ha ringraziato Ballero e Dore e anche il capogruppo Pd Davide Carta ha ringraziato i due consiglieri, ma ha ringraziato anche Farris e gli uomini del centrodestra. Per ultimo è intervenuto l’assessore all’Urbanisti - ca Paolo Frau che dopo aver ringraziato (anche lui) i consiglieri ha elogiato il lavoro di funzionari e dirigenti per il super lavoro di questo periodo. Anche se lui era un sostenitore della chiusura a ottobre. Al Poetto dopo anni di anarchia con prefabbricati circondati da decine di metri quadrati di pedane e abusi edilizi, ora sono partiti i lavori per i nuovi chioschi di legno poggiati sulla sabbia. Tutti realizzati seguendo le direttive dell’assessorato all’Urbanistica, le dimensioni saranno ridotte e i colori quelli dei vecchi casotti. Per quanto riguarda la ristorazione non ci saranno grandi rivoluzioni: per mangiare la pasta coi ricci bisognerà aspettare il Pul, nel frattempo ci si dovrà accontentare di panini e insalate. Ma almeno viene spazzato via l’alone dell’illegalità. E grazie a questo risultato che sono cambiati gli scenari e tutti i consiglieri si sono trovati per una volta in totale sintonia, per risistemare la spiaggia è stato necessario annullare ciò che non andava e si vedono i primi risultati. Stamattina la conferenza di servizi in Comune darà il via lbera ad altri cinque nuovi chioschi e l’assessore Frau ieri ha annunciato che per la fine di aprile il Poetto sarà pronto per la nuova stagione. Ora che anche la legge si è adeguata ai luoghi comuni e ha spazzato via le mezze stagioni: il Poetto vivrà per tutto l’anno. Solo a febbraio i chioschi dovrebbero restare chiusi: saranno aperti fino al 31 gennaio per poi riprendere dal primo marzo. Marcello Zasso