Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piazza D'Armi, ecco il piano del Comune

Fonte: L'Unione Sarda
28 marzo 2012

Le delibere della Giunta

Le cavità di piazza D'Armi verranno riempite per ridurre il rischio di crolli: è la decisione della Giunta comunale, che ieri ha approvato la delibera di indirizzo sulle indagini e gli studi condotti sinora sulla sottosuolo della zona, che serviranno alla progettazione degli interventi necessari. Su proposta dell'assessore al Traffico Mauro Coni, il documento indica come «preferibile», tra le varie ipotesi, quella di un «riempimento parziale di tipo reversibile». Ora bisognerà aspettare che il “Commissario per la mitigazione del rischio” Efisio Orrù, convochi una conferenza dei servizi.
Su proposta dell'assessore al Personale Luisa Sassu, la Giunta ha approvato diversi progetti legati al Piano straordinario per l'occupazione del 2011. Verranno attivati alcuni cantieri comunali: quattro lavoratori saranno impegnati nel progetto di revisione dell'inventario dei beni mobili dell'amministrazione e completeranno i lavori avviati con un precedente cantiere.
Saranno tre invece le persone da impiegare nel monitoraggio dei conti correnti postali intestati al Comune. Un lavoratore sarà poi impegnato nel progetto sul proseguimento della creazione della banca dati e della digitalizzazione degli archivi. Saranno due, ancora, gli impiegati per il progetto di razionalizzazione e sistemazione dell'archivio del patrimonio immobiliare. Un assistente di cantiere e un frigorista saranno impiegati nell'attività connessa alla gestione degli impianti delle celle frigorifere e delle macchine del ghiaccio del mercato ittico. Due manovali, due operai specializzati (un muratore e un idraulico) e un assistente di cantiere saranno poi impiegati nel progetto di manutenzione degli impianti sportivi di competenza del Comune: si occuperanno di piccole riparazioni ordinarie, in particolare nei bagni e negli spogliatoi. Per la manutenzione ordinaria di marciapiedi, strade e segnaletica stradale serviranno invece nove unità lavorative: quattro operai, due bitumatori, due muratori e un assistente tecnico di quartiere.