Dal 30 la nuova stagione
Dalle note classiche di Debussy alle sperimentazioni più recenti di Lucio Garau e Francesco Libetta, fino al progetto sonoro e multimediale che trasformerà il suono in immagine. E il pianoforte per protagonista. Questo il fil rouge dei nove concerti della stagione concertistica allestita dall'associazione cagliaritana Gli Amici della musica che da oltre trent'anni si propone di arricchire la cultura musicale del grande pubblico. Un cartellone -presentato ieri mattina dalla presidente Lucia Avallone - realizzato in collaborazione con il Teatro Lirico e il Conservatorio di Musica di Cagliari. La stagione si inaugura venerdì 30 (ore 18) all'Auditorium del Conservatorio con il concerto dei solisti Francesco Libetta (pianoforte) e Filippo Gianfriddo (timpani) con il miniM ensemble sulle musiche di Elliot Carter, Lucio Garau e dello stesso Libetta. Il concerto sarà preceduto da un'introduzione di Garau, direttore artistico della rassegna. Il percorso sonoro accosta un classico del Novecento come gli 8 studi per timpani scritti da Carter tra il 1949 e il 1966 ai recenti Concerto op.61 per pianoforte ed ensemble di Garau e concerto per timpani e archi di Libetta. I concerti successivi si spostano al Ridotto del Massimo di Cagliari (alle 21) e hanno per protagonisti alcuni tra i vincitori del concorso internazionale Ennio Porrino ideato nel 1980 dagli Amici della Musica. A cominciare da Shoko Kawasaki (vincitore Premio Porrino 2011), che il 21 aprile interpreta (tra l'altro) i Preludes di Debussy, Stefano Giavazzi (10 maggio) che propone un viaggio da Mozart a Schubert, fino ad Alexandra Troussova (7 giugno) con partiture celebri di Beethoven, Chopin, Prokofiev e Liszt. Il 17 maggio il MiniM Ensemble (Gaetano Costa al sassofono, Lucio Garau al pianoforte, Luca Ghidini al contrabbasso, Manfredi Clemente e Marcel Wierckx) proporrà un'elaborazione visiva del suono. Infine si esibiranno Anna D'Errico (24 maggio), Raffaele Moretti (21 giugno), Marten Landstrom (5 luglio). Chiude il 19 Giovanna Borruso.
Franca Rita Porcu