La Festa di Primavera
Una domenica al parco all'insegna di giochi, sport, teatro e animazione. Per accogliere la primavera, per vivere una giornata diversa nel verde della città. Per correre, passeggiare, dimenticare la routine della città. Ma, soprattutto, giocare e inseguire la fantasia sui prati. È la “Festa di primavera”, rivolta soprattutto ai più giovani ma aperta a tutti, in programma oggi, dalle 10 alle 19, al parco di Monte Claro. La manifestazione, giunta alla terza edizione, quest'anno è dedicata a Rossella Urru, la cooperante di Samugheo rapita cinque mesi fa in Algeria da militanti di Al Qaeda. L'evento è organizzato dalle cooperative sociali “VillaggioCarovana”, “La Carovana” e l'associazione “Ar.co.es” (Arte comunicazione espressione) con il patrocinio di Provincia e Comune.
Per tutta la giornata, 24 associazioni di volontariato propongono numerose iniziative, tra le quali la caccia al tesoro (alle 11 e alle 15,30) e diversi laboratori dove i bambini possono imparare nozioni elementari di musica, ma anche di pittura utilizzando le tempere, realizzare maschere e costruire piccoli oggetti impiegando materiali di recupero. Le iscrizioni ai laboratori si effettuano al parco: a partire dalle 10 per gli incontri che si svolgono la mattina, dalle 14,30 per quelli del pomeriggio. Come spiega Anna Franca Mascia, del VillaggioCarovana, «questa giornata ha l'obiettivo di favorire la crescita e il confronto tra le persone, in un'ottica di socializzazione». L'anno scorso, cinquemila tra bambini, genitori e nonni hanno partecipato alla manifestazione, «oggi ci aspettiamo di vedere ancora più persone», aggiunge Mascia. Accanto a vari giochi di animazione, ci sarà anche spazio per gli scacchi, le bocce, il rugby e percorsi in bici all'interno del Parco. L'associazione “Gli amici della bicicletta” ha organizzato infatti due gimcane per bambini alle 12,30 e alle 15,30. Alle 18 gran finale: l'artista Mariano Corda terrà uno spettacolo sui trampoli, rivolto soprattutto agli adolescenti.
Per l'occasione il Ctm aumenta il numero delle corse degli autobus 3 e 8. L'obiettivo? Invogliare le famiglie a raggiungere il Parco con i mezzi pubblici. In modo che la città, almeno per un giorno, sia più vivibile e silenziosa.
Mauro Madeddu