Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«Spazi comunali più trasparenza sulla gestione»

Fonte: Sardegna Quotidiano
16 marzo 2012

LA RICHIESTA

 

Una richiesta urgente all’assessore comunale alla Cultura, Enrica Puggioni e alla dirigente Serenella Piras, per avere i dati relativi alle aree culturali affidate a privati. Tra le tante, l’Anfi - teatro Romano, la Villa di Tigellio, la Grotta della Vipera e la Passeggiata coperta del Bastione. Gianni Chessa, capogruppo Udc a palazzo Bacaredda e Paolo Casu, Psd’Az, lamentano poca trasparenza. I due consiglieri comunali hanno inviato la lettera ieri, a una settimana esatta dall’incontro tra assessore e associazioni culturali cittadine. Gli elenchi che chiedono sono quelli relativi anche ai nomi dei vari privati che gestiscono gli spazi comunali, oltre agli orari di apertura e qualunque altro documento utile a attestare il lavoro che stanno svolgendo. «Ho piena fiducia verso la Puggioni, sono certo che ci farà avere i dati al più presto», afferma Gianni Chessa, «da subito doveva verificare tutto il patrimonio del suo assessorato. Vogliamo sapere chi possiede i vari immobili, quanto paga e come opera. Serve razionalizzare spazi, garantire equità tra le realtà. Potrei fare un accesso agli atti, ma mi fido della promessa della Puggioni, anche se è una fiducia a tempo». Affermazioni più dure sono quelle di Paolo Casu: «Nutro speranze buone su questa giunta giovane, non vorrei ricredermi, vista anche la tanta omertà di alcuni suoi membri», attacca Casu, «non voglio fare polemica con la Puggioni, le ho però chiesto da tempo che azioni politiche porta avanti sugli spazi culturali, è obbligata a dirlo. Con questa richiesta urgente si vuole evitare uno scontro politico in aula». Nessuno scontro ma piena chiarezza sull’operato: questa la sintesi della risposta dell’assessore alla Cultura, Enrica Puggioni. «Mi sorpende questa richiesta, non ho nulla da nascondere. Non è compito mio fornire dati, ma degli uffici competenti», sostiene, «abbiamo messo a bando molte realtà culturali, serve un po’ di tempo per l’affida - mento. L’Anfiteatro forse sarà visitabile durante i lavori, Passeggiata coperta e Palazzo di città entrambi internalizzati, in regime di prorogatio. Voglio sottolineare che», conclude la Puggioni, «è nostro dovere garantire massima trasparenza e lo stiamo facendo».

Paolo Rapeanu