Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Tar boccia i tagli ai gettoni di presenza: pagherà il Comune

Fonte: L'Unione Sarda
16 marzo 2012

CIRCOSCRIZIONI.

Maxi rimborso
 

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Una botta difficile da quantificare per le casse del Comune di Cagliari. Il Tar ha infatti accolto il ricorso presentato da un ex consigliere circoscrizionale sui gettoni di presenza nelle riunioni consiliari. L'amministrazione, nel 2001, aveva stabilito con una delibera di assegnare un compenso per le presenze pari a un terzo di quello dei consiglieri comunali. In contrasto, secondo la sentenza del Tribunale amministrativo, con la normativa nazionale che prevedeva un rimborso del 50 per cento. La delibera è stata annullata e il Comune dovrà restituire a tutti i consiglieri circoscrizionali la differenza. Una bella cifra.
Un fulmine a ciel sereno arrivato dopo dieci anni da quando Giovanni Siotto Pintor, all'epoca consigliere nella circoscrizione 1, aveva presentato il ricorso, rappresentato dagli avvocati Matilde Mura e Giovanni Contu. «Si contestava», fanno sapere i legali, «la decisione del Comune di modificare dal 50 per cento a un terzo il rapporto della misura tra l'ammontare dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali e quelli dei consiglieri circoscrizionali. Misura stabilita da un decreto ministeriale». Nella delibera sotto accusa (la 99 del 28 novembre 2001) l'aula di via Roma lo aveva fatto stabilendo un rimborso di 150 mila lire per i consiglieri comunali e di 50 mila lire per quelli circoscrizionali. Una decisione motivata con le «limitate funzioni delle Circoscrizioni».
Nel ricorso è stata ricordata la normativa nazionale ma anche il fatto che le funzioni circoscrizionali erano di competenza del Comune, responsabile dunque della situazione. Se davvero l'amministrazione avesse voluto risparmiare sulle spese dei rimborsi avrebbe dovuto diminuire quelli dei consiglieri comunali e, mantenendo il rapporto, sarebbero scesi anche quelli dei politici circoscrizionali.
Le conseguenze della sentenza del Tar rischiano di essere pesantissime per le casse comunali. L'annullamento della delibera del 2001 obbligherà il Comune a rimborsare tutti i consiglieri circoscrizionali che si sono succeduti fino all'eliminazione dei consigli. Il calcolo è complesso: si dovranno verificare le singole presenze dei consiglieri, la differenza di rimborso e il totale. Una cifra, di questi tempi, insostenibile per le casse comunali.

( m. v. )