Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Quartu dice sì, ritardi a Cagliari

Fonte: Sardegna Quotidiano
14 marzo 2012

Ricciai

 

POETTO Sul lungomare oltre il Marino da lunedì via alla vendita con le autorizzazioni. Contini: «Tradizione rispettata e settore tutelato». Per Su Siccu invece manca ancora il via libera finale

Qualcosa si muove sul fronte dei ricciai: a Quartu lunedì partiranno le degustazioni regolari nel lungomare del Poetto fino a maggio. A Cagliari, invece, si attende ancora l’ultimo via libera per utilizzare l’area di Su Siccu. Sarà quindi una stagione di transizione sia per i venditori di Cagliari, che aspettano ancora le ultime autorizzazioni regionali che dovrebbero arrivare a giorni, per iniziare a far degustare i loro prodotti a Su Siccu, che per i colleggi di Quartu, che hanno ricevuto il via libera da parte del Comune, solo poco prima della chiusura della stagione di pesca del riccio (prevista per il 3 maggio).

IL LUNGOMARE QUARTESE Saranno dieci le postazioni attrezzate in quattro aree del Poetto individuate dall’amministrazione di Quartu. Quattro concessionari saranno nella vecchia area ricciai, due saranno nella zona della Bussola, due nell’area della pineta e altre due nell’area antistante l’ex tiro a volo. «Era importante da una parte salvaguardare l’attivi - tà produttiva e fonte di reddito», ha detto il sindaco Mauro Contini, «e dall’altra quella tradizione ormai consolidata di gustare i ricci davanti al mare ma nel rispetto delle regole. Ormai la stagione è quasi terminata, ma l’auspicio è che gli operatori formino un consorzio, che gli permetterebbe di accedere anche a fonti di finanziamento e avrebbero anche la possibilità di animare i luoghi dove ora si svolgerà l’attività di commercio ». Gli operatori allestiranno quotidianamente la tensostruttura e poi a fine giornata la smonteranno. Saranno quindi strutture amovibili, chiuse su tre lati, con un lato apribile, della dimensione di circa venticinque metri quadri ciascuna. «Dovranno rispettare tutte le norme igienico sanitarie, così come prescritto dal servizio Igiene degli alimenti della Asl», ha spiegato Dino Cocco, assessore comunale alle Attività produttive, «sarà possibile la vendita e la degustazione ma rimanendo in piedi, il riccio potrà essere accompagnato da un bicchiere di vino, e da pane confezionato, ovviamente non sarà possibile la vendita della polpa». Ogni postazione avrà un lavello d’acciaio, bagni chimici, e da lunedì ci saranno anche dei bidoni per lo smaltimento dei rifiuti.

C’È L’IPOTESI NOTTURNA «Vogliamo mantenere gli impianti e i luoghi puliti», ha spiegato Stefano Lilliu, assessore ai Lavori pubblici, «abbiamo deciso di estendere anche all’anno prossimo la stessa postazione dato che siamo a ridosso della stagione. Inoltre, se arriverà una richiesta da parte loro», ha aggiunto l’a ssessore Lilliu, «possiamo anche prendere in considerazione l’idea di farli lavorare anche durante gli orari notturni ». La parola d’ordine, nel corso di questa fase, sarà “No all’a b u s i v ismo”. «La nostra posizione sarà quella di stare vicino ai nuovi concessionari, dobbiamo controllare che in prossimità del mercato non esistano venditori abusivi», ha detto Marco Virdis, comandante della Polizia Municipale.

Monica Magro