Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Tramonta l’election day, referendari all’attacco

Fonte: Sardegna Quotidiano
13 marzo 2012

CONSIGLIO

 

URNE I promotori dei dieci quesiti accusano il Palazzo: difende se stesso e fa melina la legge si può ancora fare

Si restringono i margini per l’elec - tion day sardo e l’accorpamento delle lezioni comunali nei 95 centri dell’Isola (si è aggiunto Quartucciu dopo lo scioglimento del Consiglio) e dei 10 quesiti refrendari, sembra un’ipotesi assai lontana. Da un lato le procedure per la chiamata alle urne: i 55 giorni per la convocazione dei comizi elettorali sono infatti scaduti ieri e nella migliore delle ipotesi il turno unico potrebbe tenersi non prima della metà di maggio. Dall’altro la scarsa volontà delle forze politiche di assegnare una corsia preferenziale in Consiglio al disegno di legge approvato dalla giunta lo scorso 28 febbraio per l’election day. Sul punto va all’attacco il movimento referendario (di cui fanno parte anche i Riformatori): «Il Palazzo - si legge in una nota - ha scelto di difendere sé stesso e di fare melina ». «È evidente - denunciano i promotori dei 10 referendum - che se tutti fossero d’accordo sulla necessità di favorire la partecipazione al voto referendario e di risparmiare i due milioni di euro necessari per il doppio voto, sarebbe sicuramente possibile arrivare al risultato in poche ore». L’obiettivo del comitato è quello di arrivare ad un passaggio rapido in Commissione Autonomia e dare il via libera al turno unico nei lavori dell’Aula già convocati per sabato, consentendo così al governatore di poter fissare per il 13 e 14 maggio l’election day. La scorciatoia stride con il regolamento consiliare che non consente l’inseri - mento all’ordine del giorno in commissione prima della prossima settimana e che prevede anche il parere del Consiglio delle Autonomie (Cal). Qualcosa di più sulla tempistica si potrebbe sapere giovedì 15, in occasione della conferenza dei capigruppo convocata dalla presidente Claudia Lombardo. Nel frattempo di certo c’è solo la data dei referendum, il 6 maggio. 

 

REFERENDUM Si allontana il turno unico per referendum e elezioni comunali