Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Mercatino ad alta tensione

Fonte: Sardegna Quotidiano
12 marzo 2012

IL BLITZ Una decina di agenti della polizia municipale alle 11 ha ordinato agli abusivi di lasciare le zone occupate

LA PROTESTA Gli ambulanti privi di permesso: «È ingiusto, ora devono darci gli spazi per vendere la nostra merce»

Viale Trento

 

Una domenica mattina “incande - scente ”, quella vissuta ieri in viale Trento, un mercatino “pronto a esplodere ” per gli abusivi che si erano piazzati lungo viale Trento e viale Trieste: gli agenti della polizia municipale hanno ordinato agli ambulanti sprovvisti di permessi di andare via. Il blitz è scattato tra le 11 e mezzogiorno. Una decina di vigili urbani, distribuiti in viale Trento, viale Trieste, ma anche lungo via Cesare Battisti e all’inizio di via Nazario Sauro, hanno ordinato agli abusivi di raccogliere la merce. Gli agenti della Municipale hanno cercato di evitare incidenti o problemi. Hanno prima fatto un giro di perlustrazione di tutta l’area, informando i commercianti sprovvisti di permessi di andare via «altrimenti sarebbero poi stati costretti a sequestrare la merce e multarci», racconta uno degli ambulanti, hanno poi atteso e gli abusivi hanno lasciato la zona. All’origine del blitz ci sarebbero le lamentele dei residenti. Ogni domenica mattina il centralino del comando della Municipale sarebbe preso d’assalto dai residenti che si lamentano per la presenza della bancarelle davanti ai portoni d’ingres - so delle palazzine o davanti ai garage condominiali. Ieri dopo l’ennesima pioggia di telefonate il Comando ha fatto scattare il blitz. I vari ambulanti sprovvisti di permessi non hanno “gradito” l’allontanamento e non sono mancati momenti di tensione. «È un’ingiustizia. Siamo venuti alle 3 di notte per prendere il posto per vendere qualche cosa e adesso ci hanno mandato via –sottolineano Roberto e Franco – veniamo qui domenica perché non abbiamo i soldi per vivere, lo facciamo per guadagnare qualche cosa. Ora cosa dobbiamo fare, dobbiamo andare a rubare?». E gli abusivi accusano la politica e gli ambulanti regolari che si trovano nell’area di viale Trento: «Noi non abbiamo i soldi per pagare il permesso – dicono ancora Roberto e Franco –vendiamo poca roba, dobbiamo pagare dieci o 15 euro per avere lo spazio e poi se non guadagniamo nemmeno un euro? Che vengano i politici a vedere come stiamo. Perché controllano noi, dentro il mercato è pieno di stranieri che vendono roba contraffatta. Se andiamo via noi, devono andare via anche loro. La prossima domenica torneremo, devono darci lo spazio per poter vendere le nostre cose, da qui non andiamo via, altrimenti ci mettiamo dentro anche noi». Ma all’interno, come sostiene Franco Rachel responsabile dell’asso - ciazione che si occupa del mercato di viale Trento, gli spazi non ci sono: «Non possiamo accogliere nessuno, abbiamo già tanti iscritti. Secondo me il Comune deve trovare altri spazi per fare mercatini come Pirri, Monserrato, Quartu, così si risolverebbe il problema. Gli ambulanti iscritti all’asso - ciazione non vendono merce contraffatta. Per quanto riguarda gli stranieri ci sono delle quote riservate a loro dettate da Comune e Regione che noi abbiamo rispettato». Su quanto accaduto al mercato è intervenuto anche Luca Locci, segretario della funzione pubblica Cgil : «Quello che è accaduto è una dimostrazione vergognosa nei confronti di chi non riesce a sbarcare il lunario. Speriamo di non dover più assistere in futuro a certe scene».

Manuel Scordo