Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Trasporti Troppi “portoghesi” esercito di controllori sui bus

Fonte: Sardegna Quotidiano
8 marzo 2012

 

GIRO DI VITE In un anno raddoppiati i passeggeri a bordo senza biglietto, passati dal 6 al 13 per cento. Il Ctm recluta da oggi 14 nuovi “verificatori ”. Via a una campagna di informazione

Più controlli sui bus per stanare chi non paga il biglietto. I “portoghesi ” in un anno sono raddoppiati: dal 6 sono diventati il 13 per cento dei passeggeri. Al via un giro di vite del Ctm, che potenzia le verifiche contro gli evasori attraverso il reclutamento di altre 14 “unità lavorative”. In campo da oggi i nuovi controllori andranno ad aggiungersi ai 18 già in organico nei 7 comuni serviti oltre a Cagliari (Assemini, Decimo, Elmas, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Monserrato e Selargius), per un totale di 32 operatori impiegati nella lotta agli abusivi. Ad annunciarlo è il direttore generale dell’azienda di trasporto Ezio Castagna, che ha preso questa decisione per tentare di arginare il malvezzo di viaggiare senza biglietto che, secondo gli ultimi dati, ha subito un incremento importante. Dai dati del 2010 che parlavano di un tasso di evasione pari al 6 per cento, si è passati nel 2011 al 13 per cento. «Abbiamo deciso di combattere pesantemente il fenomeno», ha spiegato il direttore generale, «il mese scorso abbiamo assunto del personale e 14 saranno controllori». L'aumento degli evasori, influisce anche sul calo dei passeggeri, che secondo il direttore Castagna, si aggira intorno al 3 per cento ma il fattore “crisi economica”, condiziona poco: «Prevalentemente trasportiamo studenti e lavoratori, il numero degli abbonati raggiunge il 56 per cento, 6 persone su 10 hanno l'abbonamento, 2 pagano il biglietto e 2 lo evadono, perciò la crisi economica influisce relativamente, ci sono molti furbetti perché non ci sono regole come negli altri Paesi, come quella secondo la quale si mostra il biglietto appena si sale sopra il mezzo».

Da oggi parte anche una campagna di comunicazione per dare ai viaggiatori poco attenti la possibilità di evitare il rischio di pesanti sanzioni: «Delle locandine informative negli autobus indicheranno l'aumento dei controlli da parte dell'azienda», ha spiegato Castagna. Attualmente il Ctm ha 29 linee che contano oltre 38 milioni di passeggeri in un anno, e percorrono 12 milioni di chilometri in un area di 480 chilometri quadri. Un biglietto da 90 minuti costa 1,20 euro, acquistabile in una delle 433 rivendite a Cagliari, o a bordo del mezzo con un rincaro di 0,50 centesimi. Ma chi cerca di non comprarlo, o ce l'ha scaduto, o ancora non obliterato, rischia di pagare una multa di 72 euro, pari a 60 volte la tariffa evasa, che viene ridotta a 24 euro per chi la paga entro 60 giorni. Monica Magro