Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Sinistre «Da Zedda vogliamo il massimo»

Fonte: Sardegna Quotidiano
7 marzo 2012

 

L’INTERVISTA L’ex presidente della circoscrizione Centro storico Carboni: «Non critico certe scelte della giunta perché voglio una poltrona, ma nessuno può pretendere solo degli yes man»

Zedda si muove, e lui mette un post al curaro su Facebook. Il sindaco non parla sul cemento a Tuvixeddu, e lui ne critica il silenzio. La giunta traccheggia sui criteri di pedonalizzazione a Villanova, e lui raccoglie i malumori dei residenti. Lui è Gianfranco Carboni, che fino all’anno scorso è stato presidente della circoscrizione del centro storico, unica roccaforte di sinistra in una città per tanti lustri dominata dal centrodestra. Contro le buche in via san Giovanni per protesta prese mazza da golf e pallina: un’iniziativa tra tante, di uno che si è sbattuto per far votare Zedda e, adesso, non manca occasione per mostrarsi deluso dalle scelte del Comune. Carboni, dica la verità, lei è deluso perché si aspettava un incarico? No, ed è ora di spiegarlo. Qui non si tratta di un posto per l’ex presidente della circoscrizione, in giunta o da qualche altra parte. La questione è diversa: forse mi sarei aspettato un riconoscimento per coloro che, in cinque anni nel parlamentino del centro storico, hanno elaborato un idea per quella parte di città che viene goduta anche da coloro che vivono in altre zone. Quindi nessun rancore o secondo fine? Ho sostenuto Massimo Zedda e non lo tradirò.

Ma nessuno può pretendere che io, e chi con me ha lavorato per il cuore della città, ci trasformiamo in “yes man”. Ma anche quando non siamo d’accordo, protestiamo con le proposte, mai tanto per fare. Lo spirito critico è insito in chi è di sinistra. Certo, qualche delusione c’è stata. Tipo? Ancora non mi spiego come mai non si siano trovati poco più di mille euro per finanziare l’iniziativa della Befana ai giardini pubblici: andava avanti da anni con pochi soldi e attirava tanta gente. Cancellata. La spiegazione? Non c’è denaro disponibile. Ma la cifra era ridicola. E poi c’è la questione Tuvixeddu. Ecco, sul colle Zedda ha spiegato che tutto vuole tranne che una colata di cemento. Ed è al lavoro sul Puc... L’ha detto, è vero, ma dopo che la polemica è esplosa. Forse c’è stato un difetto di comunicazione, mi sarei aspettato un chiarimento più deciso e immediato. Lei è stato polemico anche sui segretari degli assessori. Dove sta il problema? Questa giunta ha fatto una delibera identica a quella del predecessore Floris. Contro la quale facemmo le barricate, con Zedda in testa. Certo, l’apporto dei segretari è dispendioso, ma legittimo. Che senso ha adesso la battaglia di allora? Lei era anche tra i pochi delusi di piazza Maxia, due domeniche fa... Qualcuno mi ha dato tra gli organizzatori della manifestazione. Falso. C’ero perché condivido la protesta contro il cemento e su altri fronti. Ma in fin dei conti, che giudizio dà sulla Giunta? Esprimersi è ancora prematuro. Ma ho grandi aspettative. E come cittadino pretendo il massimo. E. F.