Il polistrumentista, con quarant'anni di esperienza, escluso dal cda
 

Polemica sulle nomine per la Scuola civica di musica
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«Qualcuno mi deve spiegare perché la mia candidatura per entrare a far parte del cda della Scuola civica di musica non è stata accettata». A polemizzare aspramente con il Comune è il maestro di musica della scuola media Alfieri, Lucio Tunis, conosciuto in città per la sua quarantennale esperienza nel settore e per aver portato in città, per spettacoli gratuiti, nomi come Nicola Di Bari, Bobby Solo, Fred Bongusto, Orietta Berti.
IL CURRICULUM «Premetto che ho insegnato per quarant'anni nella scuola dell'obbligo e alle superiori», si presenta Tunis, «e che sono stato il primo, nel lontano 1971, ad aver introdotto nella scuola dell'obbligo tutti gli strumenti, tra cui il moog », il sintetizzatore. Dunque un precursore nell'Isola della musica elettronica. «Ho fondato un importante coro giovanile formato da 250 elementi», ricorda ancora Tunis, «e posso vantare un curriculum personale di altissimo livello artistico-culturale». Premiato dall'ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha vinto il secondo Festival internazionale della fisarmonica a Termoli.
LA PERPLESSITÀ Un'esclusione, insomma, che alla luce del curriculum di Tunis, fa discutere. «A questo punto», conclude, «vorrei sapere quali sono stati i criteri di valutazione? E, soprattutto, le nomine vengono fatte in base al curriculum o in funzione di un'appartenenza politica?».
Paolo Loche