Consiglio regionale


Il Teatro Lirico potrà beneficiare durante quest'anno di 9,2 milioni di euro per il risanamento dei debiti e la realizzazione di un programma di rilancio con iniziative di divulgazione musicale in Sardegna. Lo prevede un emendamento approvato dal Consiglio regionale durante la discussione sulla Finanziaria. La Fondazione a capo della struttura di via Sant'Alenixedda avrà, inoltre, anche cinquecentomila euro di garanzia sul mutuo contratto per risanare il debito.
«Era necessario e urgente cercare di risanare il bilancio della Fondazione, così da consentire il proseguo della programmazione senza subire gli scioperi dei dipendenti a causa del dissesto finanziario del più prestigioso Teatro lirico della Sardegna», dice Edoardo Tocco, consigliere regionale del Pdl. «È un nostro dovere consentire il proseguo dell'attività concertistica - prosegue Tocco - salvaguardando tutti i posti di lavoro, tenendo presente che, per il proseguo, occorrerà vigilare ed evitare che vengano fatti nuovi e più consistenti buchi di bilancio».
Il debito del Teatro, è arrivato negli anni a circa 25 milioni di euro. Per ripianare il dissesto la Fondazione deve chiedere un mutuo bancario con garanzia della Regione, che è arrivata ieri con i cinquecentomila euro stanziati in Finanziaria. I 9,2 milioni, invece, sono lo stesso fondo di cui disponeva la Fondazione lo scorso anno. La conferma della cifra era una delle richieste avanzate dei lavoratori al Consiglio regionale.