Protesta e disagi per le condizioni dell'asfalto: pedoni e motociclisti rischiano pericolose cadute

I commercianti: «Situazione disastrosa, gli affari stanno andando a picco»

Le buche nell'asfalto di via Risorgimento creano numerosi problemi al traffico e ai proprietari dei negozi che si affacciano sulla via. Le buche, riempite più volte col bitume, dopo qualche tempo cedono creando infossamenti pericolosi. Claudia Mura , dipendente di un negozio di calzature è esasperata. «I cedimenti sono stati riparati male, inoltre, al centro della carreggiata c'è un avvallamento, molto pericoloso soprattutto per le moto che transitano in questa strada». Attorno a uno dei fossi della via ci sono delle transenne sistemate davanti alla vetrina di un negozio di proprietà di Angelo Rosica . «La situazione non è certo delle migliori, oltre il problema estetico, che penalizza la mia attività, la strada è anche pericolosa. Purtroppo fanno degli interventi momentanei coprendo le buche con asfalto, solo che, dopo qualche mese, la strada cede e siamo al punto di partenza». Per i pedoni il rischio di lasciarci le caviglie è molto elevato e spesso sono costretti a trovare soluzioni alternative per evitare di cadere, come spiega ancora Mura. «Non è possibile camminare in un percorso così accidentato: la soluzione è cercare di arrangiarsi al centro della carreggiata. I problemi riguardano soprattutto le persone che hanno bambini sul passeggino. Anche l'autobus ha difficoltà a passare a causa della strettoia creata dalla transenna».
Una situazione che va avanti da tanto tempo come racconta Rosica: «Abbiamo più volte segnalato il problema ai vigili urbani, purtroppo però non si è trovata una soluzione definitiva. Forse, piuttosto che interventi palliativi, dovrebbero eseguire un lavoro più approfondito. A volte in via Risorgimento si creano voragini anche di sessanta centimetri». (mat. s.)