Un'accorata lettera aperta alla giovane sarda sul sito del Cagliari
Messaggi su Twitter di Astori dal ritiro azzurro e del cileno Pinilla

La mobilitazione della rete, ma non solo. Perché, a proposito di rete, c'è anche quella del mondo del pallone che si gonfia con l'urlo: "Rossella Urru libera". Un urlo che arriva anche dal Cagliari Calcio, che si unisce al coro di chi chiede il ritorno a casa della 29enne volontaria di Samugheo, rapita lo scorso 22 ottobre in Algeria da un gruppo armato e ancora lontana dai propri cari. La società rossoblù, nel bloggin day proclamato per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle sorti della ragazza, non si è tirata indietro.
Un fenomeno che parte dalla base per arrivare a coinvolgere il mondo dello spettacolo, con Fiorello e Jovanotti, anche grazie all'intervento di Geppi Cucciari al Festival di Sanremo, mai così bello come al momento dell'appello. E che ieri ha toccato anche Assemini e viale La Playa, rispettivamente centro sportivo e sede della squadra rossoblù.
SUL SITO ROSSOBLÙ Un grido di libertà, che il Cagliari ha espresso con una pagina dedicata sul proprio sito ufficiale a Rossella, una ragazza che viveva nell'anonimato che circonda sempre chi dedica la propria vita al prossimo e che oggi è un po' una sorella per tutti. E non solo in Sardegna. «Carissima Rossella - si legge nella lettera aperta pubblicata da ieri sul sito rossoblù -, un giorno ci racconterai se mai hai potuto aver sentore di quanto, nell'Isola e fuori, si stia operando per tenere desta l'attenzione sulla tua assenza forzata». E ancora, col pensiero rivolto anche ai familiari: «Vogliamo anche inviare un sincero pensiero di conforto ai tuoi genitori che con ammirevole dignità e coraggio, al di là delle assicurazioni istituzionali, attendono il tuo ritorno a casa. Non sappiamo se ti sei mai interessata a noi, se hai mai tifato rossoblù o altri colori: poco importa, ci piace pensarti come una realtà sarda "momentaneamente impegnata all'estero": vorremmo avere anche noi, dopo quello dei tuoi cari, la possibilità di stringerti nel nostro modesto abbraccio».
I GIOCATORI E l'abbraccio arriva direttamente anche dai giocatori, che si sono fatti immortalare con il cartello "Free Rossella Urru". Gli eroi della domenica (o meglio del week end, col calcio spezzatino che la fa da padrone), dai giocatori al tecnico Ballardini, non si sono tirati indietro e stavolta fanno il tifo. Uniti al coro di chi vuole il ritorno a casa di Rossella. E c'è anche chi, come Davide Astori, la sua solidarietà la rilancia dal ritiro azzurro, a poche ore dal match della Nazionale con gli States. «Il Cagliari Calcio si fa sentire: Rossella Urru libera», col difensore che utilizza Twitter per far sentire la sua voce.
PINILLA Come Mauricio Pinilla, l'attaccante cileno, che twitta la sua solidarietà in italiano e in spagnolo: «Tutti insieme ragazzi: Free Rossella Urru. Todos Juntos Muchachos: Free Rossella Urru». E questa sera, a Pesaro, anche il Cagliari Calcio a 5, impegnato nella Final Eight di Coppa Italia, scenderà in campo con una maglietta dedicata a Rossella. Il battito d'ali della farfalla, stavolta, vuol scatenare un ciclone di libertà.
Alberto Masu