Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Un centro per l'Alzheimer»

Fonte: L'Unione Sarda
22 febbraio 2012

La Municipalità chiede una struttura che ospiti gli anziani colpiti dalla malattia
 

L'aula: un'emergenza sociale che coinvolge 300 famiglie
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Un nuovo centro diurno per i malati di Alzheimer da realizzare negli edifici della scuola media di via Zucca o nei locali della casa di riposo di Terramaini: questa la proposta del presidente della commissione Politiche sociali della Municipalità, Maurizio Megna, emersa nella riunione di Consiglio di ieri.
Quella dei malati di Alzheimer è «un'emergenza sociale che soltanto a Pirri coinvolge circa trecento famiglie», afferma Megna. In Sardegna le persone colpite da questa malattia sono circa 15 mila, ma si tratta di un dato che è destinato ad aumentare a causa dell'invecchiamento della popolazione. Le reti di assistenza sono insufficienti, a Pirri addirittura del tutto assenti, e le famiglie sono isolate e disorientate «anche perché a Cagliari funzionano solo due centri diurni», aggiunge Megna. La struttura potrà ospitare dal lunedì al sabato, 10 ore al giorno, 20 pazienti (ma in base ai finanziamenti potrebbero anche essere il doppio) e disporrà di sale riabilitative, sala mensa, spazi comuni e ricreativi. Le famiglie, sulle quali ricade l'assistenza del malato, di fronte a un'esperienza di malattia di questo tipo si trovano a dover fronteggiare disagi pesanti, sia dal punto di vista economico che psicologico. E, alla fine, rischiano di “scoppiare”.
Il centro diurno risponde anche a questa esigenza, vale a dire sollevarli nell'arco della giornata dal peso dall'assistenza dei propri cari, «senza per questo allontanare i malati dal contesto familiare, come invece accadrebbe in caso di ricovero nella strutture ospedaliere», conclude Megna. La proposta è stata approvata all'unanimità dal Consiglio, che adesso preparerà un progetto da presentare a Regione, Comune e Asl 8 per la sua realizzazione.
Mauro Madeddu