Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Precari, il Comune diserta l'incontro

Fonte: L'Unione Sarda
26 settembre 2008

Ieri l'assessore regionale al Lavoro aveva convocato in Prefettura il sindaco e i sindacati

Risposta piccata alla Regione: «Abbiamo stabilizzato tutti»
Farris contrattacca: «Stabilizzati tutti quelli che sono precari per la legge». La Cgil risponde: «Non è vero, ci sono venti persone a spasso».
Alla fine, il prefetto si è ritrovato solo o quasi. Nessuna sorpresa, naturalmente: in mattinata, l'assessore comunale al Personale Giuseppe Farris aveva formalmente comunicato l'intenzione di non prendere parte alla riunione convocata dall'assessore regionale al Lavoro Romina Congera sulla “situazione dei lavoratori precari del comune di Cagliari”. Un rifiuto, ha spiegato Farris nella missiva indirizzata a Gullotta, dovuto non soltanto all'irritualità della convocazione. “Il Comune di Cagliari”, ha scritto l'assessore al Personale, “ha già provveduto alla stabilizzazione di tutto il personale precario ai sensi della Finanziaria 2007 mentre per quello che ha maturato lo status nel 2008 è già stato pubblicato il relativo bando”.
Dunque, ieri pomeriggio alle 18,30, davanti alla Prefettura c'era soltanto il rappresentante della Cgil mentre gli altri sindacati erano assenti. «Perché», ha spiegato Luca Locci, segretario provinciale della Funzione pubblica-Cgil, «ci avevano avvertito dell'assenza del Comune. Io sono ugualmente venuto perché alcuni precari avevano deciso di presentarsi qui: volevo evitare che ci fossero tensioni».
Nonostante l'assenza, il Comune, però, vuole affrontare il problema precari. Non, ribadisce Farris, sui precari del Comune perché questi non esistono ma su quei lavoratori che lavorano per altre amministrazioni e lavorano a Cagliari. “Rispetto ai quali”, scrive Farris, “si lamenta, purtroppo, la mancata stabilizzazione”. L'assessore al Personale non lo dice esplicitamente ma si riferisce ai precari di Regione e Comune.
Non esistono, dunque, precari, almeno su un piano strettamente formale, al Comune. Affermazione sulla quale il sindacato non concorda. E, soprattutto, non concordano quella ventina di lavoratori che da giorni protestano davanti al Municipio. «I precari non esistono?», chiede Enrico Bernardi, uno tra i contestatori più accesi. «Mandate un fotografo e vedrete se esistono o meno questi precari del Comune». Lavoratori, però, che, normativa alla mano, l'esecutivo sostiene di non poter stabilizzare perché, appunto, non sono tecnicamente precari.
La Cgil è di parere opposto. «Questi lavoratori», sostiene Locci, «hanno tutti i 36 mesi richiesti dalla Finanziaria per la stabilizzazione». Locci smentisce anche qualunque strumentalizzazione politica. «Non abbiamo governi amici, i nostri amici sono solo i lavoratori e i precari. Stiamo lavorando per ottenere la stabilizzazione dei precari anche nelle altre amministrazioni».
MARCELLO COCCO

26/09/2008