Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Municipalità, il presidente: siamo al sicuro

Fonte: L'Unione Sarda
31 gennaio 2012

Dopo la sparatoria

Non esiste un allarme criminalità a Pirri. La conferma arriva direttamente dalla massima istituzione della Municipalità, Luisella Ghiani, presidente del Consiglio della frazione.
L'episodio di venerdì scorso, in cui un ragazzo è rimasto ferito da un colpo di pistola nei portici di via Italia, è un caso isolato: «Si tratta di una lite che è degenerata - spiega la Ghiani - ma in realtà io, che ogni giorno ascolto le lamentele dei residenti, non ho mai sentito nessuno esprimere paura per la propria incolumità». Le richieste, semmai, sono ben altre: «Sento spesso proteste per problemi che riguardano le strade, per liti fra privati cittadini, oppure capita anche di sentire lamentele per alcune zone che rimangono un po' troppo al buio a Pirri, per esempio quella della pineta che circonda il cimitero».
Forse, però, ci sono anche troppi pochi vigili: «In effetti 13 rappresentanti della Polizia Municipale per 30 mila cittadini sono un po' pochi - prosegue il presidente - devo dire che da questo punto di vista si potrebbe fare senza dubbio di più e ci stiamo occupando della situazione, ma va anche chiarito che i vigili che attualmente sono a Pirri stanno operando nel migliore dei modi, abbiamo un ottimo rapporto di collaborazione con loro».
Va tra l'altro detto che molti cagliaritani, negli ultimi anni, hanno scelto di andare ad abitare proprio nel territorio della Municipalità: «E non mi sembra proprio che la gente possa decidere di andare a vivere in un luogo che considera poco sicuro - conclude la Ghiani - qualche episodio spiacevole può capitare, ma come in tutte le zone della città». Insomma, Pirri non è la terra di nessuno, parola del presidente della Municipalità: «Qua ci sono delle istituzioni che governano, ci sono le forze dell'ordine che vigilano e di conseguenza la gente può stare più che tranquilla».
Piercarlo Cicero