Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La strada dimenticata

Fonte: L'Unione Sarda
31 gennaio 2012

MONREALE. I residenti lanciano l'allarme: «Bisogna trovare una soluzione»

Via Socrate, c'è un rudere che sta cadendo a pezzi

Gli appelli dei residenti sono rimasti finora inascoltati. In via Socrate il degrado regna sovrano da decenni. Eppure in Comune nessuno si è mai attivato per risolvere in maniera definitiva il problema.
DEGRADO In corrispondenza dell'incrocio con via Su Planu, un vecchio edificio in mattoni di fango è ridotto ormai a un rudere. Al suo interno ospita ratti, pulci, zecche. L'erba cresce ad altezza d'uomo e in quello che un tempo era un grande giardino sono stati abbandonati rifiuti di ogni genere. Ci sono cumuli di scarti edilizi (mattoni, piastrelle, cemento), affilate lamiere, pericolosi tubi arrugginiti, bidoni esausti di vernice, sfalci di potature accatastati. Completano il quadro numerose batterie d'auto e un intero pianale di una vasca da bagno. Lo spettacolo è davvero desolante ed è sotto gli occhi di tutti, dato che in via Socrate il via vai di veicoli e pedoni è continuo.
LE PROTESTE Le lamentele fioccano e non riguardano solo il famigerato rudere. I residenti puntano il dito anche contro le due torri specchiate (visibili da notevole distanza, diventate col tempo il simbolo di Monreale) che non sono mai state utilizzate per fini abitativi né commerciali, con il risultato che versano in stato di completo abbandono. Anche l'asfalto non è curato (le voragini sono una costante), stesso discorso per i marciapiedi che sono a pezzi. Evidenti i rischi di tipo igienico sanitario per la presenza dei topi e degli insetti nocivi, ma si teme anche per l'incolumità fisica delle persone, dato che i vecchi muri di cinta del rudere sono pericolanti. Senza dimenticare una lunga striscia di terra inedificata che corre parallela all'asfalto, dove le sterpaglie e i rifiuti abbondano come gli escrementi di cane.
LA MOZIONE Il caso è ritornato d'attualità su impulso dell'esponente del Pdl, Loredana Lai, che in passato aveva rivestito il ruolo di presidente della Circoscrizione 6 (prima che Pirri diventasse Municipalità). Attraverso una mozione indirizzata all'attuale presidente del Consiglio, Luisella Ghiani, l'azzurra sottolinea come nell'area privata tra le vie Socrate e Su Planu lo stato di abbandono sia totale. «Da decenni», scrive Lai, «è presente un rudere cadente con una recinzione obsoleta, pericolante e facilmente oltrepassabile. All'interno rifiuti e ratti». In passato era stata avviata una raccolta di firme, ma senza esito.
«Ho sempre conosciuto quel rudere così», spiega Matteo, studente diciassettenne residente nella zona, «dovrebbe essere demolito oppure recuperato, se possibile, ma credo che manchino i fondi». «Non è un bello spettacolo», dice un impiegato, «lavoro in una delle torri funzionanti e ogni giorno nella pausa pranzo vengo a passeggiare in via Socrate. Bisognerebbe trovare al più presto una soluzione».
Paolo Loche