Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«M’illumino di meno»

Fonte: La Nuova Sardegna
31 gennaio 2012

Una campagna per risparmiare energia



Per una sera il palazzo civico dovrebbe restare senza luci

PIERLUIGI CARTA
CAGLIARI. L’energia scarseggia. Per questo motivo il gruppo consiliare di Sinistra ecologia e libertà del Comune ha presentato ieri, durante una conferenza stampa, un ordine del giorno con il quale si invita l’amministrazione comunale all’adesione della campagna nazionale “M’illumino di meno”, che prevede lo spegnimento di un monumento cittadino dalle 18, per un’ora, durante la sera del 17 febbraio. Ogni anno il programma radiofonico Caterpillar, in onda su RadioRai, organizza la giornata nazionale del Risparmio Energetico intitolata appunto “M’illumino di meno - Il risparmio energetico dalla mattina alla sera”. La campagna intende sensibilizzare la cittadinanza contro gli sprechi energetici. Assieme alla richiesta di adesione all’ordine del giorno, il gruppo Sel invita la giunta ad elaborare un piano energetico comunale che comporti la valutazione dei consumi energetici cittadini, suddivisi per settori; l’analisi di questi dati e l’individuazione degli interventi di risparmio di combustibili tradizionali (petrolio, benzine, carbone, metano) e la promozione dell’utilizzo delle fonti rinnovabili. I consiglieri comunali di Sel Sergio Mascia e Francesca Ghirra propongono il Palazzo civico come monumento designato all’oscuramento simbolico. Nel 2010 gli italiani hanno consumato circa 346.223 GWh di energia elettrica (fabbisogno nazionale lordo). Per quanto riguarda invece la potenza richiesta, l’Italia ha bisogno mediamente di circa 39,5 GW di potenza elettrica lorda istantanea. Secondo i dati riferiti a gennaio 2007, in Italia la corrente elettrica per uso domestico ha il costo medio, al netto della tassazione, più alto di tutta l’Unione Europea (165,8 euro/MWh). Nel documento presentato ieri mattina si invita dunque «il sindaco a supportare la campagna nazionale attraverso azioni simboliche per la giornata del 17 febbraio» e coinvolgere la cittadinanza, a partire dalle scuole, «per sensibilizzare gli studenti sui temi della sostenibilità ambientale».