Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I revisori convocano l’assemblea

Fonte: L'Unione Sarda
27 gennaio 2012

Cacip

 

BUFERA Sanna autosospeso e Regione in pressing. Mercoledì convocazione per la Quaquero che deve rinnovare la delega

L’ora X del Cacip arriva mercoledì. Per quella data i revisori dei conti del Consorzio industriale hanno infatti convocato l’assemblea che guida l’ente di Macchiareddu e hanno modificato la lista dei chiamati a partecipare, per la Provincia non c’è Emanuele Sanna ma Angela Quaquero. In quella sede la presidente di Palazzo vice Regio dovrà sciogliere il nodo che allunga l’ombra del commissario sul Cacip. Cioè, la Quaquero, dovrà rinnovare o modificare la delega fatta dal suo predecessore, Graziano Milia, per Emanuele Sanna. Quest’ultimo è al momento l’ex presidente del consorzio, in quanto autosospeso «per garantire il buon andamento dell’azione amministrativa ». L’assenza di determinazioni in merito alla delega per Sanna è stata la ragione che ha scatenato la bufera. La presidente Angela Quaquero nelle sue dichiarazioni non ha mai messo in dubbio la conferma di Emanuele Sanna al Cacip («confermerò tutte le tredici nomine fatte dal mio predessore ») ma sostiene che la legge le concede 45 giorni di tempo per procedere. È di tutt’altro avviso la Regione. L’assessorato dell’Industria ritiene, infatti, che con la decandenza di Graziano Milia dalla presidenza della Provincia è decaduto anche il suo delegato a rappresentarlo al Cacip. Il tempo entro quale si sarebbe dovuto Cacip I revisori convocano l’assemblea BUFERA Sanna autosospeso e Regione in pressing. Mercoledì convocazione per la Quaquero che deve rinnovare la delega procedere, per l’assessorato all’Industria, è di dieci giorni dalla data in cui Milia ha detto addio alla Provincia (24 dicembre con presa d’atto del Consiglio 29 dicembre). Cioè i termini sarebbero già scaduti e con tre note (10, 19 e 25 gennaio) l’assessore Alessandra Zedda l’ha notificato al Consorzio, sottolineando come il mancato adeguamento degli organi consortili rientri tra le motivazioni che consentono alla Giunta la nomina di un commissario. Se mercoledì la Quaquero farà quello che tutti si attendono, e cioè mettera per iscritto che delega Emanuele Sanna a rappresentarla nel Consorzio, e se dalla Regione non arriveranno sorprese prima dell’assemblea, resta da domandarsi perché la Quaquero non abbia confermato Sanna già dal 17 gennaio scorso, quando lo stesso, dopo la segnalazione della Regione, chiedeva una “determinazione ” in tal senso. Richiesta ribadita lo scorso 24 gennaio, sempre per iscritto, ma la presidente non ha dato risposta né al presidente del Cacip, né alla Regione e neppure ai sindaci presenti nel consorzio, ad incominciare da Massimo Zedda, che la invitavano a procedere per non aprire varchi alla Regione. L’inerzia della Provincia ha portato all’empasse che Sanna con l’autosospensione e i revisori con la convocazione dell’assemblea hanno rotto. Mercoledì palla dunque alla Quaquero e ai sindaci di Cagliari (Massimo Zedda), Sarroch (Mattana), Assemini (Mereu), Sestu (Pili), Elmas (Piscedda), Uta (Pibia) e Capoterra (Dessì) per la ricostituzione dei vertici Cacip. Sempre che prima non bussi il commissario.

A.Mo.