VIALE MONASTIR.

Ora sono 26. «Ma le adesioni sono aperte»
 

Nuovo gruppo di “volontari della strada”
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Dopo i City angels, in città approdano anche i Guardian angels. Il nuovo gruppo di “volontari della strada” ha trovato casa in viale Monastir 219.
Per ora gli iscritti sono solo 26, ma le adesioni sono aperte. I Guardian angels, la cui tenuta si differenzia da quella dei City angels per lo stemma e il colore del basco (rosso anziché blu), partono ogni notte, a piedi o in macchina, in direzione delle vie del centro per offrire un aiuto ai più deboli: senzatetto, tossicodipendenti, alcolisti, anziani in difficoltà, donne sole. «Interpretiamo il nostro ruolo come una missione senza perseguire fini di lucro», spiegano Salvatore Giglio (chapter leader del gruppo, il cui nome da strada è “Scheggia”) e Giuditta Cardia (presidente della sezione di Cagliari, ribattezzata “Iride”), «svolgiamo il servizio dopo il calar del sole, quando per tante persone la solitudine si fa maggiormente sentire. Distribuiamo cibo, abbigliamento, scarpe, coperte o semplicemente una parola di conforto e un sorriso».
L'origine dei Guardian angels risale al 1979, a New York, per contrastare la microcriminalità. Attualmente i volontari sono operativi in 142 città (non solo negli Usa e in Europa ma anche in Brasile, Sud Africa, Filippine, Giappone e Nuova Zelanda).
In Sardegna le sedi sono dislocate a Sassari e Iglesias. Il loro motto è “dare to care” (rischiare per prendersi cura). Per partecipare ai corsi di formazione per entrare a far parte dei Guardian angels si può contattare Salvatore Giglio al 3487508223. In alternativa è a disposizione l'indirizzo email cagliari@guardianangels.org.

(p.l.)