Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Iniezione di salute per la Rai

Fonte: La Nuova Sardegna
22 settembre 2008

SABATO, 20 SETTEMBRE 2008

Pagina 48 - Inserto Estate



La Newco International acquisisce due canali e la Wertmuller prepara «Mannaggia la miseria»






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CAGLIARI. Un bouquet più ricco, con due nuovi canali, «Yes Italia» e «Salute», pronti a partire il primo gennaio 2009, altri progetti in cantiere, come una rete «all news» e un canale tutto dedicato allo sport (diritti permettendo) e soprattutto un obiettivo, «uscire dalla clandestinità». Nata nel 2004, la Newco Rai International, dice il presidente Pierluigi Malesani, «è rimasta per tre anni nel cassetto: poi nel 2007 l’attuale cda l’ha tirata fuori, consapevole dell’importanza della dimensione internazionale dell’azienda. Basti pensare che il 53% delle famiglie che possiedono un televisore vive in Asia, un terzo in Cina». Prima mission attribuita dal vertice Rai alla nuova società - guidata da Malesani, che è anche direttore delle Relazioni istituzionali della Rai, e dall’amministratore delegato Carlo Sartori - la razionalizzazione dell’attività dei 23 presidi dell’azienda che si occupano di questioni internazionali e il rafforzamento di Rai Italia.
«Abbiamo lavorato al miglioramento dell’offerta editoriale e del sostegno alla distribuzione dei palinsesti nei diversi continenti», spiega Malesani che dribbla la domanda sul direttore del canale, Piero Badaloni, sfiduciato dall’assemblea di redazione: «Badaloni sta facendo un buon lavoro, in sinergia con la newco». Secondo obiettivo, l’ampliamento del bouquet.
«Siamo già pronti a partire - dice Malesani - con Yes Italia, canale a brand Rai tutto dedicato al turismo. Sarà autofinanziato, al 60% attraverso le convenzioni con alcune regioni, come Sardegna, Toscana, Liguria, e per il resto con la pubblicità. Responsabile sarà Osvaldo Bevilacqua». Sarà invece realizzato dall’associazione Euro Digital e distribuito da Rai International (con la mediazione di un garante editoriale, Luciano Onder) il canale Salute. Ma a Rai International lavorano anche a un canale tutto dedicato all’informazione, che potrebbe chiamarsi «All News 24» e nascere da una sinergia tra «Rai News 24» e «Rai Italia», arricchendo l’offerta del canale di Corradino Mineo con programmi realizzati ad hoc da Rai Italia (che conserverà invece la vocazione di rete generalista). Altro progetto, annunciato da Malesani, «quello di un canale sportivo da portare in tutto il mondo: va risolto però il problema dei diritti, che per gli eventi sportivi vengono commercializzati paese per paese». Appena trasferitasi nella nuova sede Rai International pensa anche a cambiare nome: tra le ipotesi, Rai World e Rai Globe.
Intanto inizieranno a fine mese le riprese del nuovo film di Lina Wertmuller «Mannaggia la miseria», un progetto di Rai Fiction finanziato anche da Rai Cinema. Protagonisti Gabriella Pession e Sergio Assisi, coppia nella vita e sul set lanciata dalla stessa regista in Ferdinando e Carolina; coprotagonisti Roberto Herlitzka, Luca De Filippo, Piera Degli Esposti e Beppe Servillo. «La storia, scritta dalla Wertmuller - ha spiegato Tinni Andreatta, capostruttura di Rai Fiction, a Cagliari, per la presentazione della miniserie «La stella della porta accanto» al Prix Italia è quella di tre specializzandi in economia che vanno in Bangladesh ed entrano in contatto con l’esperienza di Muhammad Yunus», il banchiere dei poveri, premio Nobel per la Pace nel 2006 per l’istituzionalizzazione del microcredito. «Tornati a Napoli, i tre provano a importare il meccanismo dei piccoli prestiti, suggerendo a una serie di personaggi un modo per riscattarsi. Il tutto - ha sottolineato la Andreatta - con il tono leggero tipico della regista».