Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In Vespa per Rossella

Fonte: L'Unione Sarda
24 gennaio 2012

BASTIONE.

Iniziativa di solidarietà per la cooperante rapita
 

Corteo su due ruote nelle vie del centro
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Un giro in Vespa per le vie della città per ricordare il rapimento di Rossella Urru, la giovane cooperante di Samugheo da tre mesi nelle mani dei terroristi islamici. Il raduno di solidarietà è stato organizzato ieri sera dal Vespa club di Cagliari che, in contemporanea con gli altri club dell'Isola, ha girato e sostato nel centro della città (per esempio, sotto il Bastione). «Con questo raduno cerchiamo di tenere alta l'attenzione nei confronti di Rossella, della quale non si hanno notizie da novanta giorni». Sono le parole di Andrea Olla, presidente del Vespa club cagliaritano, impegnato a distribuire volantini ai passanti incuriositi. «Abbiamo deciso di dare il contributo a modo nostro, col rumore delle marmitte. Ci siamo accorti che molte persone hanno un conoscenza sommaria della condizione di Rossella».
IL CORTEO Il rumore dei motori a due tempi, per due ore, ha invaso le vie centrali. Racconta Maurizio Vannini, segretario del club: «Ci siamo incontrati di pomeriggio in piazza Repubblica, abbiamo fatto un giro nelle strade più frequentate, poi ci siamo fermati in piazza Costituzione e, dopo un altro giro, abbiamo concluso il raduno in piazza Yenne».
«TROPPO SILENZIO» Sottolinea Vannini: «Come club abbiamo sempre avuto grande attenzione per il settore sociale. La situazione di Rossella Urru è drammatica, il silenzio sul suo rapimento fa paura e non possiamo più tacere». La filosofia del vespista si fonda anche sul senso di libertà, dato dal girare sulle due ruote. Contesto quanto mai azzeccato per parlare di Rossella Urru, alla quale la libertà è stata tolta.

( m.s. )