Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ex mercato, lavori al via

Fonte: L'Unione Sarda
24 gennaio 2012

SANTA TERESA. La struttura diventerà un polo di aggregazione per i ragazzi
 

Aperti i cantieri per un nuovo centro sociale
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Per migliaia di ragazzi, che ora trovano rifugio soltanto nella strada, presto ci sarà un'alternativa. “L'Exmè”, il progetto di Domus de Luna (la Onlus nata nel 2005 a sostegno di bambini, ragazzi e mamme che hanno bisogno di aiuto) che prevede la trasformazione dell'ex mercato civico di Santa Teresa, a Pirri, in un importante centro di aggregazione sociale, diventa realtà.
 

LAVORI «Finalmente», esclama il presidente della Fondazione Ugo Bressanello. «Dopo oltre due anni di attesa, sono partiti i lavori ed entro la fine dell'estate, se non ci saranno altri intoppi, dovremmo riuscire a festeggiare l'inaugurazione». Lo straordinario progetto di Domus de Luna è stato un percorso a ostacoli fin dalla sua nascita, nel 2009, quando la riqualificazione dello stabile di via Sanna era stata affidata all'associazione di Bressanello.
 

BUROCRAZIA Un progetto a costo zero per il Comune, «totalmente finanziato con fondi privati», nella fattispecie la Fondazione Vodafone, che fino a due mesi fa è rimasto incastrato tra le maglie della burocrazia. «Mancavano le autorizzazioni», dice Bressanello, «l'assessorato al Patrimonio e quello alle Politiche Sociali continuavano a rimbalzarsi le responsabilità. Poi l'intervento dell'assessore ai servizi sociali, Susanna Orrù, ha sciolto definitivamente la matassa». Superati i problemi della burocrazia, adesso, si parte. L'Exmè è il tassello che mancava a un percorso educativo per i giovani del quartiere. «Santa Teresa è una zona viva ma anche difficile e oggi, a dire il vero, non offre molte opportunità per i ragazzi che ci abitano. Con questo progetto possiamo fare molto per loro», dice ancora Bressanello.
 

IL CENTRO L'Exmè, infatti, non nasce solo come centro di aggregazione ma come «un luogo protetto in cui i ragazzi possono sperimentare percorsi formativi nuovi, con la radio, la regia, la televisione, internet, e imparare mestieri spendibili nel mercato del lavoro», aggiunge. Insomma, quello che la crisi generale ha soffocato, sviluppo, speranze e alternative, l'associazione Domus de Luna prova a rimettere in piedi. «Il nostro obiettivo è quello di togliere dalla strada tutti quei ragazzi che in strada vivono perché non hanno niente. Oggi partiamo da un quartiere ma il nostro sogno è riuscire a portare dentro giovani da tutta la Sardegna». Insomma, un centro di sviluppo per migliaia di ragazzi, un modello da seguire per le istituzioni. Via Sanna, infatti, grazie all'Exmè, diventerà un centro di accoglienza, e non solo: cancelli aperti dalle prime ore del mattino fino a tarda sera. Uno sportello per chi cerca «un'alternativa alla strada, che offre le condizioni per imparare un lavoro». Adesso non è più soltanto un sogno.
 

Mauro Madeddu